Ampliamento dei controlli di sicurezza del personale aeroportuale
Il personale degli aeroporti sarà sottoposto a controlli più severi in seguito a una decisione del Consiglio federale in materia di lotta al terrorismo. La Svizzera sta quindi adeguando i diritti di sicurezza del personale aeroportuale a quelli dell'Unione Europea.
Oggi negli aeroporti si applicano standard di sicurezza molto elevati. Questo include anche lo screening del personale che lavora nell'area di sicurezza di un aeroporto. L'Unione Europea (UE) ha esteso i requisiti per questo cosiddetto background check: è obbligatorio ottenere informazioni di polizia e di intelligence.
L'accordo bilaterale sul trasporto aereo con l'UE obbliga la Svizzera ad adottare questi nuovi requisiti. La base giuridica necessaria è stata creata con la legge federale sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo (PMT), approvata dal 56,6% dei votanti il 13 giugno 2021.
Termine di recepimento UE rispettato
Gli articoli corrispondenti non devono essere specificati a livello di ordinanza e possono quindi entrare in vigore anticipatamente il 1° gennaio 2022. In questo modo, la Svizzera rispetta la scadenza dell'UE per l'attuazione della valutazione di sicurezza estesa. L'intera legge sul PMT e la relativa ordinanza dovrebbero entrare in vigore nella prima metà del 2022.
Fonte: Consiglio federale