Gli svizzeri hanno un'alfabetizzazione sanitaria insufficiente
Secondo un nuovo studio dell'UFSP, più della metà della popolazione svizzera ha difficoltà a comprendere le informazioni sulla prevenzione delle malattie.
Gran parte della popolazione svizzera non ha un'alfabetizzazione sanitaria sufficiente. Lo dimostra un nuovo studio.
L'alfabetizzazione sanitaria è la capacità dell'individuo di prendere decisioni nella vita quotidiana che hanno un impatto positivo sulla salute. L'alfabetizzazione sanitaria della popolazione è stata analizzata nelle tre aree "gestione delle malattie", "prevenzione delle malattie" e "promozione della salute". Ciò dimostra che la popolazione residente in Svizzera ha difficoltà a comprendere e valutare le informazioni, soprattutto nell'area della prevenzione delle malattie. Ad esempio, gli intervistati hanno difficoltà a rispondere alle domande sul perché le vaccinazioni siano necessarie o su quali vaccinazioni siano necessarie. Esistono incertezze anche quando si tratta di domande sulle visite mediche.
Analogamente agli intervistati di alcuni Paesi dell'UE (Bulgaria, Spagna, Austria, Germania, Grecia, Polonia, Irlanda e Paesi Bassi), la popolazione residente in Svizzera trova piuttosto difficile giudicare quali siano i vantaggi e gli svantaggi di un trattamento e quando sia necessario chiedere un secondo parere a un altro medico.
La popolazione residente ha meno difficoltà a seguire le istruzioni di medici e farmacisti o a comprendere le istruzioni per l'assunzione di farmaci. È facile comprendere gli avvertimenti sui comportamenti non salutari o trovare informazioni sulle misure comportamentali che promuovono la salute.
Istruzione e reddito come fattore
Le persone ben istruite e finanziariamente più agiate hanno una maggiore alfabetizzazione sanitaria. Di norma, più basso è il reddito, più bassa è l'alfabetizzazione sanitaria. Le donne hanno un'alfabetizzazione sanitaria leggermente superiore a quella degli uomini. L'indagine supplementare sulle persone con background migratorio provenienti da Turchia e Portogallo mostra che l'alfabetizzazione sanitaria è solo parzialmente influenzata dal background migratorio.
Lo studio fornisce anche informazioni sulla misura in cui l'alfabetizzazione sanitaria influisce sullo stato di salute e se influisce sul numero di servizi medici utilizzati. Come gli intervistati nei Paesi dell'UE, chi vive in Svizzera con una bassa alfabetizzazione sanitaria tende a sentirsi meno in salute e ha maggiori probabilità di avere problemi medici a lungo termine. I ricoveri ospedalieri diminuiscono con l'aumentare dell'alfabetizzazione sanitaria.
Lo studio è stato condotto dall'Ufficio federale della sanità pubblica insieme all'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria e alla Fondazione svizzera per la promozione della salute nell'autunno 2015. È stato intervistato un campione rappresentativo dell'intera popolazione residente in Svizzera, oltre a due ulteriori gruppi di migranti provenienti da Turchia e Portogallo. Per l'indagine è stato utilizzato un questionario sviluppato nell'ambito di un progetto dell'UE, in modo da poter confrontare i risultati con quelli dei Paesi dell'Unione.
I risultati dello studio vengono ora analizzati in dettaglio per valutare quali misure possono essere utilizzate per migliorare l'alfabetizzazione sanitaria della popolazione svizzera.