La Confederazione migliora la radioprotezione della popolazione

Audit per gli istituti di radiografia, norme più severe sui livelli di radon, limiti più bassi per la dose di radiazioni che gli occhi possono ricevere sul posto di lavoro: L'obiettivo è proteggere meglio la popolazione dalle radiazioni in futuro.

Gli audit clinici negli ospedali e negli istituti di radiologia servono a garantire una maggiore sicurezza.

La popolazione e l'ambiente devono essere protetti meglio dalle radiazioni ionizzanti e la base giuridica della radioprotezione deve essere adattata alle nuove linee guida internazionali. Nella riunione del 26 aprile 2017, il Consiglio federale ha adottato le relative ordinanze sulla radioprotezione. Esse entreranno in vigore il 1° gennaio 2018.

Per proteggere meglio i pazienti dalle radiazioni non necessarie, negli ospedali e negli istituti di radiologia vengono introdotti audit clinici. L'obiettivo è evitare esami e trattamenti ingiustificati. Gli audit sono realizzati in collaborazione con le società mediche.

In futuro, in tutta la Svizzera si dovrà prestare maggiore attenzione alla contaminazione da radon in fase di costruzione. Un valore di riferimento di 300 becquerel per metro cubo si applica ora al radon, gas naturale e radioattivo, negli ambienti abitativi e ricreativi. Questo valore deve essere preso in considerazione soprattutto nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni. Inoltre, nuove norme si applicano alla gestione dei siti contaminati da radioattività. Queste includono, soprattutto, le misurazioni e la bonifica delle proprietà interessate. Un esempio attuale è la contaminazione da radio dell'industria orologiera.

I valori al di sotto dei quali la radioattività di una sostanza è considerata innocua sono adattati agli standard internazionali. Ciò garantirà una migliore protezione della popolazione e faciliterà la circolazione transfrontaliera delle merci. Questo vale, ad esempio, per il trasporto di materiali speciali per il riciclaggio.

Le persone che lavorano in luoghi esposti saranno più protette: per prevenire la cataratta, sarà abbassato il limite della dose di radiazioni che il cristallino può ricevere. Questo riguarda soprattutto il personale medico che lavora con i raggi X. La legislazione tiene conto anche delle fonti naturali di radiazioni nel lavoro quotidiano, come ad esempio nella costruzione di acquedotti o gallerie.

Anche il personale di volo è ora considerato professionalmente esposto alle radiazioni. Per i piloti e l'equipaggio di cabina, le dosi annuali di radiazioni devono quindi essere calcolate individualmente.

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