Piano d'azione Radium

Nella ricerca storica che l'UFSP ha affidato all'Università di Berna nell'ambito del progetto "Piano d'azione di Radium 2015-2019", sono state individuate circa 1.000 proprietà, un terzo delle quali si trova nel Cantone di Neuchâtel e un terzo nel Cantone di Berna. Il resto è distribuito principalmente nel Cantone di Soletta e nell'Arco del Giura.

Ordinanza sulla radioprotezione del 1963

Uno degli obiettivi della ricerca storica è stato anche quello di descrivere il tessuto economico e sociale legato all'industria orologiera e all'uso di vernici luminose contenenti radio tra il 1910 e il 1960. Durante questo periodo, il radio è stato utilizzato per oggetti di uso quotidiano, per strumenti militari nell'aviazione civile e militare o anche in medicina. Nel 1963, con l'entrata in vigore della prima ordinanza sulla radioprotezione, sono stati stabiliti requisiti rigorosi per la protezione dei lavoratori. Da allora, l'UFSP, la Suva e l'Esercito svizzero hanno condotto azioni mirate per raccogliere e smaltire i prodotti contenenti radio.

80 case devono ancora essere ristrutturate

L'UFSP ha convalidato gli indirizzi delle proprietà con l'aiuto dei comuni interessati. Infine, è emerso che circa 700 proprietà devono essere controllate sistematicamente. Per le altre proprietà in cui l'uso del radio è incerto, sono in corso ricerche per capire se è necessario un controllo sistematico. Delle 700 proprietà da controllare, oltre 400 sono già state esaminate nell'ambito del piano d'azione. 80 di queste necessitano di bonifica. In oltre 50 di queste proprietà, i lavori sono in corso o sono già stati completati.

A seguito della pubblicazione nel 2014 di un elenco di proprietà in cui l'industria orologiera ha lavorato con vernice luminosa contenente radio Il Consiglio federale ha elaborato un piano d'azione per proteggere le persone che vivono negli edifici colpiti. Un rapporto di valutazione sarà presentato al Consiglio federale entro la fine del 2018.

Testo: BORSA