Prevenire l'uso improprio di materiale esplosivo

I recenti attentati in Europa hanno dimostrato che i terroristi utilizzano sostanze presenti in prodotti di uso quotidiano come fertilizzanti, detergenti per piscine o diserbanti per fabbricare i loro ordigni esplosivi. Queste sostanze chimiche, come il perossido di idrogeno e l'acetone, sono i cosiddetti precursori di esplosivi. Mentre il commercio di questi prodotti è limitato per i privati nell'Unione Europea, in Svizzera sono disponibili senza restrizioni e senza controlli. Esiste quindi un rischio reale che i criminali si procurino tali sostanze in Svizzera.

La Tavola Rotonda è stata fruttuosa

Il Consiglio federale è consapevole di questo rischio e ha incaricato il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) di istituire un gruppo di esperti sotto la guida di Fedpol. Il suo compito è analizzare la situazione in Svizzera e proporre misure per rendere più difficile l'accesso a queste sostanze. I primi risultati di questa analisi sono stati presentati in una tavola rotonda con le industrie interessate e si è discussa la fattibilità delle misure proposte.

Lo scambio è stato proficuo: i partecipanti hanno fornito preziosi input per trovare soluzioni realistiche, pragmatiche ed efficaci. Fedpol integrerà i risultati delle tavole rotonde nel suo rapporto al Consiglio federale. Sulla base di questo rapporto, il Consiglio federale deciderà il seguito da dare. Se decide a favore della regolamentazione, le industrie interessate saranno consultate sul lavoro legislativo e sui dettagli dell'attuazione.

Misure immediate

Poiché l'iter legislativo richiederà del tempo, saranno adottate misure immediate. Le industrie consultate si sono dimostrate disponibili a sensibilizzare i propri membri sui rischi dei precursori di esplosivi. I punti vendita possono segnalare gli incidenti sospetti che coinvolgono i precursori a un centro di segnalazione di Fedpol, con l'obiettivo di scoprire tempestivamente eventuali abusi. Fedpol sta preparando materiale informativo per i venditori insieme alle industrie interessate.

Il regolamento dell'Unione Europea

A seguito dei numerosi attentati con esplosivi ottenuti da precursori, nel 2014 l'Unione Europea ha emanato un regolamento sulla vendita e l'uso dei precursori. Il regolamento UE prevede tre possibili misure che riguardano solo la vendita di tali sostanze ai privati: La vendita di un prodotto è vietata, soggetta ad autorizzazione o deve essere registrata. L'elenco delle sostanze interessate è lo stesso ovunque, ma il regolamento viene applicato in modo diverso nei Paesi dell'Unione Europea, perché ogni Paese preferisce una delle misure possibili.

Fonte: Ufficio federale di polizia