Entra in vigore il trattato di polizia rivisto tra Svizzera e Germania
La criminalità transfrontaliera è oggi una realtà in costante aumento. Per questo motivo la cooperazione bilaterale di polizia con i Paesi confinanti con la Svizzera è essenziale. La Germania e la Svizzera hanno rivisto congiuntamente il trattato di polizia del 2002, adattandolo alle sfide odierne.
Il trattato di polizia rivisto è entrato in vigore il 1° maggio 2024. Il trattato semplifica, ad esempio, la sorveglianza transfrontaliera e le indagini sotto copertura per combattere la criminalità internazionale, rafforza la protezione dei testimoni e delle vittime e pone le basi per una cooperazione ancora più stretta nelle situazioni di crisi.
Trafficanti di persone, scassinatori di bancomat, terroristi, estremisti violenti e trafficanti d'armi: i confini cantonali e nazionali non sono un ostacolo per le reti criminali. Di conseguenza, esistono numerosi collegamenti criminali con i Paesi confinanti con la Svizzera, compresa la Germania. Per questo motivo, uno stretto scambio di informazioni e un'efficiente cooperazione di polizia sono essenziali nella lotta contro la criminalità transfrontaliera. La cooperazione bilaterale di polizia tra Germania e Svizzera si basa su un trattato di polizia che risale al 2002. Durante la crisi migratoria del 2016, Germania e Svizzera hanno deciso di rivedere il trattato per affrontare le nuove sfide in modo più efficiente.
Il trattato di polizia rivisto regola la cooperazione nella protezione dei testimoni e delle vittime, l'impiego di ufficiali di collegamento, il sostegno reciproco in caso di incidenti gravi e crisi, nonché la sorveglianza transfrontaliera e le indagini sotto copertura. Quest'ultima è destinata in particolare a contribuire a combattere in modo ancora più efficace la criminalità organizzata transfrontaliera, come il traffico di droga o il contrabbando.
Verrà inoltre ampliata la cooperazione in materia di infrazioni al codice della strada. Già nel trattato di polizia esistente regola lo scambio di dati relativi al veicolo e al proprietario, nonché la trasmissione delle multe. Di conseguenza, i cittadini tedeschi multati in Svizzera ricevono le multe già nel loro luogo di residenza. L'accordo di polizia rivisto regola anche l'eventuale esecuzione delle multe. L'accordo di polizia rivisto è entrato in vigore il 1° maggio 2024.
QFonte: Dipartimento federale di giustizia e polizia