Aumento delle pene per i minori, meno pene per gli adulti nel 2023

Nel 2023 sono state emesse 23.080 condanne per minori, ovvero 11% in più rispetto al 2022. Il numero di condanne per reati contro il codice penale è aumentato di 5%, continuando la tendenza osservata dal 2015. Per gli adulti, sono state iscritte nel registro penale 102.822 condanne per reati o infrazioni, il che corrisponde a una leggera diminuzione rispetto al 2022 (-1,4%). Questi sono alcuni dei risultati dell'Ufficio federale di statistica (UST).

Immagine: Depositphotos/SergPoznanskiy

Il numero di condanne di minori per reati contro il Codice penale svizzero (CP) è in costante aumento dal 2015. Tra il 2015 e il 2023, è aumentato del 42,3% passando da 5991 a 8528. Le sentenze per lesioni personali gravi, rissa e impedimento di un atto ufficiale sono quelle che hanno registrato l'aumento maggiore. Queste ultime sono quasi triplicate negli ultimi nove anni.

Anche il numero di condanne per reati contro l'integrità sessuale è quasi triplicato dal 2015. Si è registrato un aumento particolarmente marcato delle condanne per pornografia minorile, che sono praticamente quadruplicate. I reati contro la libertà, come minacce e coercizione, e i reati contro la proprietà, come furti e rapine, sono nuovamente raddoppiati.

L'aumento significativo delle condanne minorili si riscontra sia tra i minorenni maschi (+38,5%) che tra le femmine (+32,7%), così come tra i soggetti di cittadinanza svizzera (+23,7%) e quelli di cittadinanza straniera (+43,9%). L'aumento è più forte tra i giovani autori di reati: Il numero di minori di 15 anni condannati per un reato ai sensi del Codice penale svizzero è aumentato di 60,2% tra il 2015 e il 2023.

Giovani: Diminuzione dei reati legati al traffico e al consumo di stupefacenti

La tendenza alla diminuzione delle condanne per reati contro la legge sugli stupefacenti, come il traffico e il consumo di droga, è continuata nel 2023 (-55,4% per entrambi i reati negli ultimi nove anni). Rispetto al 2022, le condanne di minori per traffico e consumo di stupefacenti sono diminuite rispettivamente di 19,7% e 12,9%.

Giovani: Più infrazioni al codice della strada 

Nel 2023, sono state pronunciate 5857 condanne di minori per infrazioni al Codice della Strada. Ciò corrisponde a un aumento del 16,3% rispetto all'anno precedente. L'aumento delle condanne per infrazioni al codice della strada è stato particolarmente pronunciato. Le infrazioni moderate sono aumentate di 21,5% e quelle gravi, soprattutto per eccesso di velocità, di 39,4%.

I giovani: La mediazione come modello di risoluzione dei conflitti

464 dei 24.312 casi di reati minori (1,9%) segnalati all'UST nel 2023 sono stati risolti in via amichevole attraverso la mediazione. Nel periodo 2020-2023, i conflitti legati ai reati di diffamazione e agli atti contro l'integrità fisica sono stati risolti più frequentemente attraverso la mediazione (rispettivamente 15,3% e 12,8%).

Non ci sono praticamente differenze di genere nella percentuale di mediazioni riuscite (autori di reato maschi: 1,9%; autori di reato femmine: 1,3%). Tuttavia, si riscontrano notevoli differenze se si differenzia per fascia d'età. All'aumentare dell'età dei giovani autori di reato, la percentuale di mediazioni concluse con successo diminuisce. Mentre è di 10% per i bambini di 10 anni, è tra 0,7% e 0,9% per i ragazzi di 16 e 17 anni. Ulteriori risultati sulla mediazione tra i minori sono disponibili in BFS Aktuell.

Adulti: meno condanne

Nel 2023 sono state iscritte nel registro penale 102.822 condanne di adulti per un reato o un'infrazione ai sensi del Codice penale, della Legge sulla circolazione stradale, della Legge sugli stranieri e l'integrazione o della Legge sugli stupefacenti. Si tratta di 1,4% in meno rispetto all'anno precedente. Le condanne per traffico di stupefacenti sono diminuite maggiormente, continuando la tendenza alla diminuzione iniziata nel 2015 (-14,2% rispetto all'anno precedente; -45,8% dal 2015). I reati contro la proprietà sono andati nella direzione opposta. In questo caso, ad esempio, si è registrato un aumento di 23,9% delle condanne per furto nel 2023 rispetto al 2022.

Nel 2023, il 69,7% delle condanne penali includeva una multa condizionale. Nell'89,6% di questi casi è stata comminata anche una multa. Secondo il diritto penale svizzero, questa non può mai essere imposta con la condizionale. Negli ultimi anni, quasi il 7% di tutte le multe condizionali è stato revocato durante il periodo di prova, dopo il quale i condannati hanno dovuto pagare l'importo sospeso.

Il numero di espulsioni è rimasto stabile tra il 2022 e il 2023 (2023: 1974). 91,7% erano espulsioni obbligatorie, cioè le persone condannate avevano commesso almeno un reato per il quale l'articolo 66a del Codice penale svizzero prevede l'espulsione obbligatoria.

Fonte: Ufficio federale di statistica (UST)

(Visitato 205 volte, 1 visita oggi)

Altri articoli sull'argomento

NOTIZIE SULLA SICUREZZA

Rimanete informati sui temi attuali della sicurezza - pratici e affidabili. Ricevete contenuti esclusivi direttamente nella vostra casella di posta elettronica. Non perdetevi gli aggiornamenti.

Registrati ora!
accedere
È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento!
chiudere il link