Rapina in gioielleria
La polizia di Zurigo ha arrestato uno dei sospetti dopo la rapina alla gioielleria Bucherer. Nel corso dell'arresto sono stati sequestrati beni per un valore di oltre 100.000 franchi svizzeri. La caccia all'uomo per il secondo colpevole è ancora in corso.
Dopo che la gioielleria Bucherer è stata rapinata da due sconosciuti martedì mattina intorno alle 10, la Polizia municipale di Zurigo (Stapo), con il supporto della Polizia cantonale, ha avviato una caccia all'uomo su vasta scala per trovare i due ignoti autori. Durante queste perquisizioni non vengono controllate solo le persone e i veicoli del trasporto privato, ma anche quelli del trasporto pubblico. Una pattuglia della polizia municipale ha notato un uomo che si comportava in modo strano. Inoltre, la segnaletica corrispondeva a uno dei ricercati. Durante il controllo, la polizia ha trovato una pistola nella sua cintura. Nella sua borsa c'erano diversi orologi, motivo per cui il 25enne è stato arrestato, secondo la polizia. È apparso subito evidente che gli orologi erano merce rubata in precedenza.
La caccia all'uomo è in pieno svolgimento
La ricerca del complice è in pieno svolgimento. In questo contesto, la Procura e la polizia di Zurigo pubblicano una foto del ricercato. La descrizione dell'uomo ricercato: Circa 40-50 anni, alto circa 185 cm, corporatura robusta, carnagione bianca, parlava inglese, aveva i capelli corti e scuri, indossava anche un berretto con i copriorecchie. Indossava una lunga giacca parka blu e pantaloni cargo. Era abbronzato e aveva una barba incolta. Era armato di pistola e portava con sé una borsa scura "Massimo Dutti" quando è uscito dal negozio.
Per informazioni rivolgersi alla polizia municipale di Zurigo, tel. 0 444 117 117.
Comunicato stampa Stapo