Successo per la seconda edizione dello SCSD

Quasi 2.700 persone hanno partecipato agli Swiss Cyber Security Days 2020 (SCSD), che si sono svolti di recente al Forum di Friburgo. Con un aumento di 20% del numero di visitatori rispetto all'anno precedente, 70 relatori di alto livello e 120 espositori, il risultato ha superato le aspettative degli organizzatori.

© SCSD

Con la loro seconda edizione, i Giornate svizzere della sicurezza informatica si è affermata come piattaforma di riferimento per la sicurezza informatica in Svizzera. "Oltre ai partecipanti internazionali, la provenienza dei visitatori - 50% dalla Svizzera tedesca, 40% dalla Svizzera francese e 10% dalla Svizzera italiana - riflette il carattere nazionale del nostro evento", afferma Béat Kunz, CEO dello SCSD. Ancora una volta, siamo riusciti a costruire ponti attraverso il divario cyber-Rösti".

La SCSD vuole contribuire allo sviluppo controllato e sicuro della digitalizzazione. In un mondo in cui sempre più oggetti sono interconnessi, l'informatica sta diventando un'infrastruttura critica. Nel corso delle presentazioni previste dal programma del forum, esperti di fama nazionale e internazionale hanno parlato di un'ampia gamma di argomenti come l'iperconnettività, il 5G, il treno del futuro e l'Internet degli oggetti.

Aziende come IWC e Maersk hanno subito gravi attacchi informatici. Il fatto che condividano le loro esperienze presso gli SCSD promuove lo scambio tra i diversi attori che affrontano gli stessi problemi. Inoltre, questo dialogo può aiutare a trovare soluzioni per proteggere le aziende e i marchi. Lo stesso vale per le organizzazioni blue-light come l'esercito, la polizia e gli ospedali, tutti rappresentati negli SCSD.

Formare gli specialisti informatici di domani

Come novità più importante dell'edizione 2020, l'SCSD ha posto un'attenzione particolare alla formazione e all'innovazione. Attualmente in Svizzera mancano circa 40.000 esperti di cybersecurity. "Creare corsi di formazione adeguati è fondamentale", spiega Doris Fiala, presidente del CSD. "La criminalità informatica ha già causato danni finanziari per 5 miliardi di franchi svizzeri e il rischio aumenta ogni giorno". Béat Kunz aggiunge: "Quest'anno abbiamo offerto un padiglione speciale per l'istruzione e l'innovazione. Facendo incontrare i giovani e le università, speriamo di contribuire alla formazione dei giovani talenti svizzeri". Nell'ambito del programma gratuito per gli studenti, 300 persone hanno avuto l'opportunità di scoprire le varie università e scuole universitarie professionali svizzere sul Cyber Education Stage e di incontrare start-up innovative nello Swiss Pavilion for Cyber Innovation, organizzato in collaborazione con Innosuisse.

Il CSDU si occupa anche di questioni internazionali. Un panel internazionale in collaborazione con il Centro per la sicurezza informatica (C4C) del World Economic Forum ha riunito Sir Rob Wainwright, Senior Partner di Deloitte ed ex Direttore di Europol, Andy Powell, CISO di Maersk, Alois Zwinggi, Amministratore delegato del World Economic Forum e Direttore del C4C, Monique J. Morrow, Presidente di The Humanized Internet e della Fondazione Vetri, e la Presidente del SCSD Doris Fiala. I relatori hanno discusso le opportunità di cooperazione globale in materia di sicurezza informatica e le opportunità e i rischi della connettività digitale internazionale.

Lo SCSD si terrà per la terza volta nel 2021, il 10 e 11 marzo 2021 presso il Forum di Friburgo.

Fonte: SCSD

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