Sospetto di corruzione: arrestati funzionari del calcio
Su ordine dell'Ufficio federale di giustizia, il 27 maggio sono stati arrestati a Zurigo diversi dirigenti del calcio e sono stati posti sotto custodia per l'estradizione. Sono sospettati di aver accettato tangenti milionarie.
L'ordine di arresto emesso dall'Ufficio federale di giustizia (UFG) si basa sulle richieste di arresto delle autorità statunitensi. L'ufficio del procuratore responsabile per il Distretto Orientale di New York sta indagando su queste persone perché sospettate di aver accettato tangenti e commissioni occulte dall'inizio degli anni '90 a oggi. I presunti corruttori sarebbero rappresentanti di società di marketing e media sportivi. Gli arrestati sarebbero stati coinvolti in pagamenti ad alti funzionari del calcio, cioè delegati Fifa e altri funzionari di organizzazioni secondarie della Fifa, per un ammontare di oltre 100 milioni di dollari. In cambio, secondo l'UFG, avrebbero ricevuto diritti mediatici, di marketing e di sponsorizzazione per l'organizzazione di tornei di calcio negli Stati Uniti e in America Latina. Secondo la richiesta di arresto, questi reati sono stati concordati e preparati negli Stati Uniti; inoltre, i pagamenti sono stati effettuati tramite banche statunitensi.
La Polizia cantonale di Zurigo ha condotto le udienze sulle richieste di arresto degli Stati Uniti per conto dell'UFG. Se la persona ricercata accetta l'estradizione immediata durante l'udienza, verrà eseguita una procedura semplificata, secondo la dichiarazione. In questo caso, l'UFG può approvare immediatamente l'estradizione negli Stati Uniti e provvedere alla sua esecuzione. Se invece la persona ricercata si oppone all'estradizione, l'UFG chiederà agli Stati Uniti di presentare una richiesta formale di estradizione entro il termine di 40 giorni previsto dal trattato bilaterale di estradizione. Secondo l'UFG, la maggioranza degli arrestati si oppone all'estradizione negli Stati Uniti.
Un altro caso separato è stato aperto in relazione alle irregolarità relative ai tornei di calcio: Il Ministero pubblico della Confederazione ha aperto un procedimento penale contro ignoti in relazione all'assegnazione dei Mondiali di calcio del 2018 in Russia e dei Mondiali di calcio del 2022 in Qatar, per sospetto di gestione commerciale infedele e riciclaggio di denaro. Dati e documenti elettronici sono stati sequestrati presso la sede della Fifa a Zurigo. Il procedimento risale a una denuncia penale presentata dalla Fifa al Ministero pubblico della Confederazione il 18 novembre 2014.
La Fifa afferma di aver accolto con favore l'azione dell'autorità per denunciare gli illeciti nel mondo del calcio. Ulteriori informazioni dalla Fifa qui (Video della conferenza stampa Fifa del 27.5.).