Il Consiglio federale non vede la necessità di una regolamentazione

Il Consiglio federale non vede attualmente la necessità di nuove misure di regolamentazione nel settore dei social media.

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La crescente influenza o manipolazione del discorso politico da parte di informazioni false ("fake news") e il fatto che siano sempre più spesso generate automaticamente da programmi (i cosiddetti "social bot") sono attualmente oggetto di un intenso dibattito. I social media svolgono un ruolo centrale nella diffusione delle "fake news". Il rapporto afferma che singoli aspetti problematici sono già coperti dalla legge attuale. Gli operatori delle piattaforme e le organizzazioni private hanno lanciato diverse iniziative di autoregolamentazione contro le informazioni false prodotte intenzionalmente.

Il Consiglio federale ritiene che per il momento non sia opportuno creare ulteriori standard in questo settore. Tuttavia, è necessario osservare gli sviluppi nazionali e internazionali e analizzare se il quadro giuridico esistente, insieme agli strumenti di autoregolamentazione, è sufficiente o se sarà necessaria un'ulteriore regolamentazione statale.

Sempre più pubblicità sui social network

Con la crescente popolarità e professionalizzazione delle "social media star", i social network stanno diventando sempre più popolari come canali di distribuzione di messaggi pubblicitari commerciali. Oggi la legge svizzera non prevede norme specifiche per la pubblicità sui social media. Devono essere rispettate solo le disposizioni della legge sul commercio equo e solidale. La possibilità di estendere ai social media il requisito di trasparenza applicabile alla pubblicità radiotelevisiva dovrà essere esaminata nell'ambito dei lavori preparatori di una legge sui media elettronici.

Progetti normativi in corso

Sono attualmente in corso diversi progetti normativi che riguardano anche i social media e che miglioreranno la sicurezza degli utenti dei social network nel medio termine.

  • Protezione dei dati: La revisione della legge sulla protezione dei dati (DPA) regola numerosi aspetti importanti in relazione ai social media, come l'obbligo di proteggere i dati attraverso la tecnologia o l'ampliamento dell'obbligo di diligenza nel trattamento dei dati. La consultazione sul DPA si è conclusa nell'aprile 2017 e i risultati sono attualmente in fase di valutazione da parte del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP).
  • Protezione dei giovani: Il Dipartimento federale dell'interno (DFI) sta lavorando per migliorare la protezione dei minori sui social media. Entro la fine del 2017 dovrebbe essere disponibile una bozza di legge sulla regolamentazione uniforme delle classificazioni per età e sulle restrizioni alla vendita di giochi e video. Il progetto nazionale "Giovani e media" sensibilizza i giovani su come affrontare i media.
  • Telecomunicazioni: La revisione della legge sulle telecomunicazioni (TCA) prevede anche requisiti per migliorare la protezione dei bambini e dei giovani. I fornitori di servizi di telecomunicazione devono essere obbligati, tra l'altro, a offrire consulenza sulle possibilità di protezione dei bambini e dei giovani al momento dell'acquisto di abbonamenti di telefonia mobile e internet.
  • Sicurezza: La legge federale totalmente rivista sulla sorveglianza del traffico postale e delle telecomunicazioni (BÜPF) e la nuova legge sui servizi di intelligence (NDG), che dovrebbero entrare in vigore nel 2018, contribuiranno a identificare e monitorare le persone sulle principali piattaforme di social media al fine di proteggere importanti interessi nazionali.

L'applicazione della legge internazionale come sfida

Il Consiglio federale osserva che può essere difficile far valere i diritti legali a livello internazionale. Gli sforzi in corso a livello internazionale, ad esempio in seno al Consiglio d'Europa, per trovare una soluzione pratica in questo ambito dovrebbero quindi essere perseguiti con forza dalla Svizzera.

Nuova determinazione dell'ubicazione

Il rapporto è stato redatto tre anni dopo il primo rapporto del Consiglio federale sulla base giuridica dei social media. Il lavoro di revisione iniziato nel frattempo è stato preso in considerazione.

Comunicato stampa Consiglio federale / Per maggiori informazioni su Relazione "Basi legali per i social media: Una nuova valutazione della situazione attuale (2017)".  per visualizzare.

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