Il Consiglio d'Europa pubblica un rapporto sulla CH
Il Consiglio d'Europa ha pubblicato il suo primo rapporto di valutazione sulla lotta alla tratta di esseri umani, GRETA in breve, rivolto alla Svizzera. La Svizzera accoglie con favore la constatazione di GRETA secondo cui gli attori coinvolti hanno già compiuto passi importanti nella lotta contro questa miseria.
Il rapporto GRETA valuta i progressi della Svizzera nella lotta alla tratta di esseri umani ed elogia i passi già compiuti, soprattutto nel coordinamento nazionale e internazionale. Attraverso le raccomandazioni, il rapporto identifica i punti in cui è ancora necessario intervenire. Alcune raccomandazioni importanti includono:
- Maggiore impegno nell'identificazione delle vittime della tratta di esseri umani.
- Rafforzare la lotta contro la tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento lavorativo, in particolare formando gli ispettori del lavoro e sviluppando strumenti per identificare il lavoro forzato.
- Rafforzare la protezione delle vittime minorenni della tratta di esseri umani, tenendo conto dell'interesse superiore del minore.
- Migliorare il riconoscimento delle vittime nella procedura di asilo
- I meccanismi di cooperazione contro la tratta di esseri umani dovrebbero esistere in tutti i cantoni.
Nel processo di valutazione, GRETA ha collaborato intensamente con le autorità svizzere e la società civile e ha integrato il loro feedback nel rapporto dopo la presentazione della prima bozza.
L'ufficio del Servizio di coordinamento contro la tratta di persone e il traffico di migranti (SCOTT), gestito da fedpol, ha coordinato la cooperazione delle autorità svizzere e delle ONG con GRETA. L'organo direttivo di SCOTT si occuperà delle raccomandazioni del GRETA e ne terrà conto nella stesura del nuovo Piano d'azione nazionale contro la tratta di esseri umani (PAN).
GRETA e la Convenzione sull'azione contro la tratta di esseri umani
Con la Convenzione sulla lotta contro la tratta di esseri umani, il Consiglio d'Europa ha creato il primo strumento giuridicamente vincolante in Europa. La Svizzera è stato il 38° membro del Consiglio d'Europa a ratificare la Convenzione, entrata in vigore nel 2008. Per la Svizzera è entrato in vigore il 1° aprile 2013. La Convenzione mira a combattere tutte le forme di tratta di esseri umani a livello nazionale e interstatale.
Il GRETA è stato creato nel 2009 ed è composto da un massimo di 15 esperti indipendenti. Questi esaminano l'attuazione delle misure stabilite dalla Convenzione nei singoli Stati membri. I rappresentanti del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa e quelli delle Parti che non sono Stati membri del Consiglio d'Europa formano congiuntamente il Comitato delle Parti. Il Comitato delle Parti adotterà formalmente le raccomandazioni formulate nel rapporto di valutazione di GRETA il 30 novembre 2015.
Comunicato stampa fedpol
