Adeguare i veicoli ai più recenti standard di sicurezza

La Confederazione intende adeguare i requisiti tecnici dei veicoli stradali ai più recenti standard di sicurezza e ambientali.

In futuro, i veicoli di emergenza a luci blu potranno essere dotati di un maggior numero di dispositivi di segnalazione.

Gli adeguamenti all'Ordinanza sui requisiti tecnici dei veicoli stradali (VTS) previsti dalla Confederazione riguardano i seguenti ambiti:

Dispositivi di sicurezza per veicoli a motore

  • I regolamenti tecnici per i motocicli, i veicoli a motore leggeri, piccoli e a tre ruote devono essere adattati alle attuali normative UE. In particolare, si tratta dell'obbligo di dotare i motocicli di sistemi di frenata migliorati (ad esempio, sistemi antibloccaggio per motocicli con cilindrata superiore a 125 cm3). Questo serve a ridurre il numero di incidenti motociclistici gravi.
  • Veicoli di emergenza con luci blu in futuro potranno avere più dispositivi di segnalazione (ad esempio, luci blu negli specchietti retrovisori esterni). Ciò consentirà di vederli meglio e di riconoscerli prima durante i viaggi di emergenza urgenti.
  • I dispositivi acustici di segnalazione della retromarcia sono consentiti per gli autoveicoli pesanti. In questo modo, ad esempio, le persone che si trovano dietro a un camion possono essere avvisate meglio della retromarcia.
  • I trattori e i carrelli a motore dotati di dispositivi di protezione antiribaltamento, nonché i trattori e i carrelli a motore da lavoro con una velocità massima superiore a 40 km/h, dovranno essere dotati in futuro di cinture di sicurezza.

Migliorare la protezione dell'ambiente

Nel caso delle moto, le norme più avanzate sulle emissioni di gas di scarico saranno introdotte contemporaneamente all'UE. Tra questi, una nuova fase di emissioni più severa a partire dal 2017 e un'altra a partire dal 2020, che renderà ancora una volta il parco veicoli svizzero meno inquinante.

Semplificazioni per alleggerire l'onere dei proprietari dei veicoli

  • Il primo intervallo del controllo periodico degli autocarri, degli autoarticolati e dei loro rimorchi utilizzati solo nel traffico nazionale sarà esteso a tre anni grazie agli sviluppi tecnici. Oggi il primo intervallo dura un anno. La modifica alleggerirà l'onere per i proprietari dei veicoli. Per i veicoli utilizzati nel traffico internazionale, gli attuali intervalli di ispezione rimarranno in vigore.
  • Gli autocarri da lavoro (ad es. escavatori, macchine per la pavimentazione) devono avere un carico per asse di 14 t su un asse motore. Finora tale normativa esisteva solo per le mietitrebbie agricole con pneumatici larghi. Ora il privilegio non è più legato a pneumatici larghi; per distribuire il peso sono sufficienti pneumatici adatti alla strada con un'ampia superficie di contatto. La velocità massima dei carrelli da lavoro è limitata a 30 km/h.

Semplificazioni per le persone con difficoltà di deambulazione

  • In futuro saranno ammesse anche le sedie a rotelle motorizzate con l'abitacolo chiuso. Per le sedie a rotelle con una velocità massima di 10 km/h, deve essere consentito anche un sedile per il passeggero. Questo tiene conto di un'esigenza. Tuttavia, questi veicoli possono essere larghi solo un metro, in modo da non mettere in pericolo i pedoni sul marciapiede.

I documenti di consultazione contenenti tutte le modifiche proposte e le spiegazioni sono i seguenti qui La consultazione sulle modifiche alle ordinanze durerà fino al 1° marzo 2016.

Fonte: Astra

(Visitata 61 volte, 1 visita oggi)

Altri articoli sull'argomento

REGISTRAZIONE ORA
NOTIZIE SULLA SICUREZZA
Informazioni importanti sui temi della sicurezza - competenti e pratiche. Ricevete contenuti e notizie esclusive direttamente nella vostra casella di posta elettronica.
REGISTRAZIONE
È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento!
chiudere il link