Sempre più importante: i Big Data

Un sondaggio mostra che una grande maggioranza (74%) si aspetta che le conoscenze acquisite dai big data abbiano un impatto positivo sul ritorno sugli investimenti entro dodici mesi dall'implementazione. Più della metà delle aziende partecipanti (56%) sta già vedendo i vantaggi commerciali dei big data.

Grandi dati con globo digitale e lente di ingrandimento, rendering 3d

Forrester Consulting ha condotto un'indagine su 330 dirigenti aziendali di alto livello in cinque paesi dell'Europa occidentale per conto di Xerox. L'indagine ha rivelato che sono soprattutto la scarsa qualità dei dati e la mancanza di alfabetizzazione sui dati a ostacolare la potenziale trasformazione del business attraverso i Big Data.
"I leader aziendali sono consapevoli che il radicamento della conoscenza guidata dai dati ha un grande potenziale per l'azienda, ma il terreno è ancora piuttosto accidentato", afferma Craig Saunders, Director, Analytics Resource Centre, Xerox Consulting and Analytics Services.

Lo studio evidenzia lo stato attuale dei Big Data nelle aziende di oggi sulla base di tre tendenze chiave:

- I Big Data sono la chiave di molte decisioni nel 2015: tre quinti (61%) delle aziende intervistate affermano che le decisioni prese nel corso del prossimo anno si baseranno su conoscenze basate sui dati piuttosto che su fattori come l'istinto, l'opinione e l'esperienza.

- I dati imprecisi possono essere costosi: 70% delle organizzazioni hanno ancora a che fare con set di dati imprecisi nei loro sistemi. 46% ritiene che questi set di dati, alcuni dei quali inutilizzabili, abbiano un impatto negativo sulla loro attività e necessitino di una revisione urgente.

- Sicurezza e privacy dei dati: 37% degli intervistati hanno indicato che la sicurezza e la privacy dei dati sono una delle maggiori sfide nell'implementazione delle strategie Big Data.

"Anche se ci sono ancora delle sfide, la maggior parte delle aziende sta portando avanti le tecnologie per utilizzare meglio i Big Data in molti scenari applicativi diversi", afferma Saunders. "Ma, naturalmente, c'è ancora un'ampia gamma di questioni che tengono i leader svegli fino a tarda notte".

Le sfide che influenzano i possibili successi futuri delle strategie sui Big Data variano da Paese a Paese:

- 48% di imprese tedesche hanno problemi di qualità dei dati - più della media europea di 34%

- La Germania si concentra inoltre molto di più sulla sicurezza dei dati e sulla privacy rispetto agli altri Paesi europei (47% rispetto alla media di 37%).

- In Belgio, le principali preoccupazioni sono la mancanza di formazione degli utenti (39%) e la mancanza di supporto da parte della direzione (36%).

- In Francia, la mancanza di accesso ai dati dei clienti e dei terzi è un problema importante (39%).

- 36% degli intervistati nel Regno Unito ritengono che la mancanza di formazione degli utenti ostacoli il successo dell'implementazione di una strategia sui Big Data

- Nei Paesi Bassi, con 36%, la mancanza di accesso ai dati interni a causa di barriere tecniche è la sfida più grande.

(Visitata 56 volte, 1 visita oggi)

Altri articoli sull'argomento

NOTIZIE SULLA SICUREZZA

Bleiben Sie informiert über aktuelle Sicherheitsthemen – praxisnah und zuverlässig. Erhalten Sie exklusive Inhalte direkt in Ihren E-Mail-Posteingang. Verpassen Sie keine Updates.

Jetzt anmelden!
anmelden
È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento!
chiudere il link