Il virus dell'influenza A può essere presto eliminato
Il virus dell'influenza A (IAV) causa ogni anno da 250.000 a 500.000 morti in tutto il mondo. Forsaken ha ora identificato il gene TDRD7 come un importante regolatore contro il virus, che causa infezioni respiratorie in innumerevoli persone.
Il virus dell'influenza A (IAV), responsabile di 250.000-500.000 morti all'anno in tutto il mondo, potrebbe presto perdere il suo terrore, grazie ai ricercatori della Icahn School of Medicine, parte del Mount Sinai Health System. Gli esperti hanno identificato il gene TDRD7 come un importante regolatore contro il virus che causa infezioni respiratorie in moltissime persone. Questo potrebbe facilitare lo sviluppo di nuovi interventi terapeutici contro l'infezione da virus influenzale.
I virus utilizzano un gene indebolito
I ricercatori hanno utilizzato il sequenziamento dell'RNA per analizzare l'espressione genica nel tempo in cellule e tessuti raccolti da esseri umani, furetti e topi infettati da IAV. Ciò ha rivelato diversi importanti processi di difesa. Un gene che svolge un ruolo chiave nei meccanismi di difesa immunologica contro lo IAV è il TDRD7. Per dimostrarlo, sono stati utilizzati farmaci che inibiscono il gene. Immediatamente, lo IAV si è moltiplicato molto più velocemente.
Gli scienziati concludono che il gene è un'arma importante contro le infezioni, ma ha bisogno di essere rafforzato, dicono. "Identificare le risposte all'influenza sia comuni che specie-specifiche è essenziale per sviluppare terapie efficaci contro l'influenza e può anche aiutare a migliorare la ricerca su altre infezioni respiratorie come il covid-19", afferma Christian Forst, professore assistente di genetica e scienze del genoma e di microbiologia.
Reazioni del sistema immunitario
Quando IAV infetta il suo ospite, inizia una risposta immunologica che consiste in una serie di processi molecolari. Lo IAV può infettare in modi diversi e le differenze fisiologiche e genetiche contribuiscono alle diverse risposte dell'ospite. Alcuni affrontano facilmente l'aggressore, altri lottano ma alla fine riescono, altri ancora si ammalano gravemente. "L'identificazione di importanti processi di difesa e di regolatori chiave può facilitare lo sviluppo di terapie per le infezioni da IAV", afferma Bin Zhang, direttore del Centre for Transformative Disease Modelling.
Fonte: Presstext.com