Lunga vita ai dischi intervertebrali!
Non tutti i dischi scivolati causano disturbi. Naturalmente, non tutti i dolori alla schiena sono sinonimo di slittamento del disco. Oltre a una dieta consapevole, esistono alcune misure preventive efficaci per mantenere i dischi intervertebrali elastici più a lungo.
I problemi al disco possono verificarsi in qualsiasi parte della colonna vertebrale e non sono sempre causati da un lavoro fisico intenso. Anche uno sforzo unilaterale, ad esempio un lavoro prevalentemente sedentario con troppo poco movimento, può causare fitte e distorsioni. Non a caso, gli esperti della schiena da anni affermano che stare seduti è dannoso per la nostra schiena almeno quanto il fumo per i nostri polmoni.
La croce con la croce
Ma cosa pizzica esattamente quando si sta seduti? Martin Vierl, primario della clinica di riabilitazione Sonnhalde di Donaueschingen, specialista in ortopedia e chirurgia traumatologica e consulente dell'Aktion Gesunder Rücken e.V. (campagna per una schiena sana) lo sa bene: "Il disco intervertebrale è un collegamento cartilagineo tra due vertebre che attutisce gli urti e la pressione sulla nostra colonna vertebrale come un ammortizzatore. Il suo nucleo è costituito da una massa gelatinosa racchiusa da un anello fibroso di tessuto connettivo solido. Questa massa gelatinosa assorbe l'acqua che il peso del nostro corpo spreme nel corso della giornata, come una spugna, per così dire. Purtroppo, con l'avanzare dell'età, le nostre spugne non riescono più a legare così bene l'acqua, la loro elasticità diminuisce e con essa la funzione di tampone". E poi iniziano le lamentele.
Una pietra che rotola non raccoglie muschio
Questa saggezza è particolarmente vera per i nostri dischi intervertebrali, perché amano continuare a muoversi! Che il carico sia pesante o unilaterale, un movimento di equilibrio fa miracoli. Anche gli esercizi di stretching aiutano a rimettere in forma i muscoli e le fasce. L'allenamento regolare dei muscoli della schiena allevia la tensione dei dischi intervertebrali. A proposito: per rafforzare i muscoli della schiena, è necessario coinvolgere anche i muscoli addominali! L'acqua è un vero e proprio elisir di lunga vita per i nostri dischi intervertebrali, quindi è bene berne sempre a sufficienza ogni giorno.
Inoltre, un'alimentazione consapevole assicura il benessere dei nostri ammortizzatori. Vitamine, minerali e oligoelementi garantiscono un apporto ottimale all'organismo!
Semplici consigli che fanno bene ai dischi intervertebrali:
- Assicuratevi di essere attivi ogni giorno: andate in bicicletta o camminate per brevi tratti. Prendete le scale invece dell'ascensore. Alzatevi ogni tanto dalla scrivania e fate qualche passo.
- Mantenere la postura: prestare consapevolmente attenzione alla propria postura - evitare le posizioni forzate e le attività in posizione piegata, stare il più possibile in piedi, sfidare i muscoli della schiena e cambiare sempre postura. Anche per le attività al PC vale quanto segue: la posizione successiva è la migliore. Quindi continuate a muovervi e cambiate spesso posizione, anche quando siete seduti.
- L'attrezzatura giusta fa la differenza: se possibile, utilizzate attrezzature che favoriscano la salute della schiena. In ogni ambito della vita ci sono mobili e soluzioni che possono rendere l'ambiente personale più ergonomico e facilitare la giornata.
- Tutto completamente rilassato: Esistono numerose tecniche di rilassamento: trovate quella giusta per voi per sciogliere le tensioni inconsce. Che ne dite del training autogeno, dell'ASMR o delle tecniche di respirazione consapevole?
- Amicizia: mantenere contatti e amicizie alimenta anche il nostro benessere. Le attività condivise e i momenti belli sono quindi anche curativi.
- Fate un po' di sport: fate un po' di esercizio fisico, possibilmente all'aria aperta. Fate esercizio fisico, ma senza sovraccaricarvi. Ma anche passeggiate regolari, preferibilmente nella natura, o giri in bicicletta hanno un effetto rilassante e favoriscono la salute della schiena.
Fonte: Aktion Gesunder Rücken (AGR) e.V.