Consentire un lavoro dignitoso in tutto il mondo
La Confederazione sta rafforzando l'impegno della Svizzera nei confronti dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL). L'obiettivo è combattere la povertà e promuovere il lavoro dignitoso.
Il Presidente Johann N. Schneider-Ammann ha firmato un accordo con Guy Ryder, Direttore generale dell'OIL, volto a rafforzare la cooperazione allo sviluppo tra la Svizzera e l'OIL. Nel suo discorso alla sessione plenaria dell'OIL, il Presidente ha invitato gli attori tripartiti dell'OIL (governi, datori di lavoro, lavoratori) ad affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro e a lavorare per creare un quadro che favorisca la creazione di posti di lavoro dignitosi.
L'accordo firmato con l'OIL rafforza l'impegno della Svizzera nella lotta alla povertà e nella promozione del lavoro dignitoso al servizio della pace e del partenariato sociale. La Svizzera finanzia progetti dell'OIL che promuovono la produttività economica e garantiscono condizioni di lavoro dignitose ai migranti nei Paesi in via di sviluppo ed emergenti.
L'accordo consente di sostenere le piccole e medie imprese sostenibili e di prepararle adeguatamente alla concorrenza internazionale. Inoltre, mira a promuovere attivamente i programmi dell'OIL sulla migrazione del lavoro e sul reclutamento equo, nonché a promuovere il contributo dei lavoratori migranti allo sviluppo sostenibile. Con questo nuovo impegno, la Svizzera intende contribuire alla realizzazione dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.