I "miliziani" sono di nuovo autorizzati a bere
Il Consiglio federale ha approvato un nuovo regolamento sul divieto di guida sotto l'effetto dell'alcol. Di conseguenza, in futuro i membri dei vigili del fuoco della milizia saranno esentati dal divieto di bere alcolici nei viaggi ufficiali urgenti.
Le persone delle organizzazioni di soccorso e di protezione civile sono soggette al divieto di bere alcolici in tutte le missioni con veicoli a motore pesanti per il trasporto di merci. Secondo il Consiglio federale, il regolamento ha causato problemi nella pratica per i vigili del fuoco di milizia. Con il nuovo regolamento ora adottato, il limite normale di alcol di 0,25 mg/l o 0,50 per mille si applicherà nuovamente ai "vigili del fuoco di milizia" chiamati in missione urgente a partire dal 1° gennaio 2017. Sono esenti dal divieto di bere alcolici anche le persone chiamate in missione urgente dai vigili del fuoco professionisti, anche se non sono né in servizio né in attesa. Questo cambiamento si è reso necessario perché le organizzazioni di soccorso e di protezione civile dipendevano sempre più dalla chiamata di persone che non erano in servizio o in standby. Era possibile che queste persone, che non erano previste in servizio, avessero una concentrazione di alcol superiore a 0,05 mg/l o 0,10 per mille al momento della missione (valore limite del "divieto di alcol"). La decisione del Consiglio federale tiene conto della necessità di assumere il miglior personale possibile per le missioni di salvataggio impreviste, come scrive il documento.
Ulteriori eccezioni al divieto di consumo di alcolici
In futuro, saranno esentati dal divieto di assunzione di alcol anche i conducenti di veicoli pesanti con velocità massime ridotte (fino a 45 km/h) e di autocarri, equivalenti a veicoli da lavoro motorizzati. Queste esenzioni sono giustificate dal fatto che l'uso di veicoli più lenti presenta in genere un potenziale di rischio molto minore. Un'altra modifica, secondo la comunicazione del Consiglio federale, riguarda il metodo di calcolo per la riscossione dei contributi assicurativi. Anche questo entrerà in vigore il 1° gennaio 2017.