Trasporto pubblico con meno incidenti e vittime

L'anno scorso si sono verificati 183 incidenti nel trasporto pubblico. Si tratta del livello più basso degli ultimi cinque anni, secondo l'Ufficio federale dei trasporti (UFT). Nel confronto europeo, la Svizzera è ancora una volta tra i leader e si conferma la tendenza a lungo termine, secondo la quale la sicurezza nei trasporti pubblici ha raggiunto un livello molto elevato. Questo è chiaro dal Rapporto sulla sicurezza 2015 che l'UFT ha pubblicato il 19 aprile.

32 incidenti mortali

Secondo il rapporto sulla sicurezza, il numero di feriti gravi è sceso a 124 e il numero di incidenti mortali è rimasto stabile a un livello basso di 32 nel confronto quinquennale. Nella maggior parte dei casi, le vittime erano persone che stavano sconfinando sui binari o passanti e automobilisti disattenti. Due delle vittime erano passeggeri. Entrambi sono morti nel traffico del tram, uno mentre scendeva, l'altro durante una manovra di frenata. Non si sono verificati incidenti mortali tra i viaggiatori del trasporto ferroviario, delle funivie, degli autobus e dei battelli. Nel complesso, i dati del 2015 confermano la tendenza a lungo termine secondo cui il trasporto pubblico è molto sicuro rispetto ad altre modalità di trasporto. In un confronto europeo, la Svizzera è stata ancora una volta tra i leader in termini di sicurezza.

Nell'anno in esame, l'UFT ha contribuito all'elevato livello di sicurezza dei trasporti pubblici con diverse misure. Come si evince dal rapporto pubblicato, l'ufficio ha nuovamente ispezionato un numero maggiore di treni merci rispetto all'anno precedente. Per la prima volta, ha effettuato un'ispezione congiunta con l'autorità francese di vigilanza sulla sicurezza. L'UFT ha inoltre monitorato da vicino la ristrutturazione dei passaggi a livello e la sicurezza dei trasporti di merci pericolose. Inoltre, l'UFT ha controllato diverse centinaia di progetti di costruzione per verificare il rispetto dei requisiti di sicurezza.