Pagamenti online: una migliore protezione per i consumatori dell'UE

Il Commissario Jonathan Hill, responsabile per la Stabilità finanziaria, i servizi finanziari e l'Unione dei mercati dei capitali, ha dichiarato: "I consumatori europei vogliono essere certi che i loro pagamenti siano sicuri quando fanno acquisti o pagamenti online. Il nuovo Direttiva sui servizi di pagamento garantirà che i pagamenti elettronici in Europa siano più sicuri e convenienti per i consumatori europei. Questo Atto legale è un passo avanti verso un mercato unico digitale; andrà a vantaggio dei consumatori e delle imprese e contribuirà alla crescita economica".

La commissaria Margrethe Vestager, responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: "Abbiamo già utilizzato le regole di concorrenza dell'UE per consentire a operatori nuovi e innovativi di competere per i servizi di pagamento digitale accanto alle banche e ad altri operatori storici. Il voto odierno del Parlamento si basa su questo, creando un quadro giuridico che facilita l'ingresso sul mercato di questi nuovi operatori e garantisce che essi offrano servizi di pagamento sicuri ed efficienti. La nuova direttiva porterà notevoli vantaggi ai consumatori europei, semplificando gli acquisti online e incoraggiando la nascita di nuovi servizi di gestione dei conti bancari, come la possibilità di tenere traccia delle spese su conti diversi."

La revisione della direttiva sui servizi di pagamento si inserisce in una serie di normative recentemente adottate dall'UE per creare servizi di pagamento moderni, efficienti ed economici e per tutelare meglio i consumatori e le imprese europee.

Cosa cambia?

I nuovi regolamenti apportano le seguenti modifiche:

• Vengono introdotti rigorosi requisiti di sicurezza per l'avvio e l'elaborazione dei pagamenti elettronici e per la protezione dei dati finanziari dei consumatori;
• il mercato dei pagamenti dell'UE sarà aperto ai cosiddetti prestatori di servizi di disposizione dei pagamenti e ai prestatori di servizi di informazione sui conti - si tratta di prestatori di servizi che forniscono servizi di pagamento ai consumatori o alle imprese sulla base dell'accesso alle informazioni sui conti di pagamento;
• i diritti dei consumatori sono rafforzati, ad esempio riducendo la responsabilità per le operazioni di pagamento non autorizzate e introducendo un diritto di rimborso incondizionato per gli addebiti diretti in euro (senza domande); e
• l'addebito di supplementi (costi aggiuntivi per il diritto di pagare con una carta, ad esempio) è vietato, indipendentemente dal fatto che il rispettivo strumento di pagamento sia utilizzato in un negozio o online.

Dopo il voto del Parlamento, la direttiva sarà presto adottata formalmente dal Consiglio dei Ministri dell'UE. Il documento sarà poi pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Da quel momento in poi, gli Stati membri avranno due anni di tempo per apportare le modifiche necessarie alla loro legislazione nazionale per applicare le nuove norme.

Comunicato stampa dell'UE