Attacco ransomware a Comparis: indagine penale in corso
Il portale di comparazione Comparis è stato attaccato da un cyberattacco mercoledì scorso. Secondo le informazioni fornite dall'azienda, non sono stati toccati i dati dei clienti. I sistemi informatici sono stati chiusi e l'azienda sta già collaborando con la polizia per le indagini.
Mercoledì mattina, diversi sistemi informatici di Comparis sono stati bloccati, come scrive il portale di comparazione in un comunicato. Nel frattempo, il sito web di Comparis.ch è di nuovo disponibile come di consueto. Per quanto è dato sapere, anche i database non sono interessati dall'incidente.
Dalle prime indagini era emerso che gli autori erano riusciti ad accedere ad alcuni dati rilevanti per i clienti della società sorella Credaris, i cui sistemi sono in parte gestiti in ambiente server. Un possibile furto di dati è attualmente oggetto di ulteriori indagini. Credaris informerà direttamente i clienti interessati. I due portali hanno già chiamato le autorità giudiziarie e stanno lavorando a stretto contatto con gli specialisti della criminalità informatica. È stata presentata una denuncia contro ignoti.
@Comparis è di nuovo online da ieri sera - dopo un #Ransomware - attacco, 90% dei nostri servizi sono di nuovo in funzione. Desideriamo scusarci con i nostri utenti per l'inconveniente.
- comparis.ch (@Comparis) 9 luglio 2021
I lavori di ripristino dei sottosistemi sono ancora in corso. L'accessibilità tramite e-mail e hotline clienti potrebbe essere ancora limitata, come scrive Comparis.
Fonte: Comparis
