Gli sport rischiosi portano a tagli alle prestazioni
Chi si assume rischi troppo elevati quando fa sport deve aspettarsi una riduzione delle prestazioni della Suva di almeno 50%. Questo vale anche per i salti acrobatici con la bicicletta.
La Suva classifica come rischi gli sport pericolosi ad alto rischio. In caso di infortuni non professionali dovuti a tali rischi, la compagnia assicurativa riduce della metà le prestazioni in denaro e, in casi particolarmente gravi, può addirittura rifiutarle del tutto.
Si distingue tra rischi assoluti, in cui è impossibile ridurre il pericolo a un livello ragionevole - come il base jumping o le gare di motocross - e rischi relativi, in cui il pericolo può essere ridotto con un'azione ragionevole. In quest'ultimo caso, la Suva cita come esempi l'alpinismo con un equipaggiamento inadeguato o in caso di maltempo, o il parapendio in condizioni di vento sfavorevoli.
In occasione di una sentenza del tribunale federale, la Suva sottolinea ora che considera i salti acrobatici con le biciclette un rischio assoluto. Chi fa capriole in aria, gira sul proprio asse, toglie le mani dal manubrio o i piedi dai pedali non è completamente assicurato. Se gli sportivi hanno un incidente mentre fanno questi e altri trucchi rischiosi, la Suva riduce le prestazioni in denaro di almeno il 50%, soprattutto le indennità giornaliere e le prestazioni pensionistiche. In questo modo segue la raccomandazione della commissione ad hoc sull'assicurazione contro gli infortuni, di cui fanno parte la Suva e altri assicuratori contro gli infortuni. Il legislatore ha previsto riduzioni in caso di rischio, in modo che chi paga i premi non debba pagare per intero per rischi molto elevati o in caso di comportamento incomprensibilmente scorretto da parte della persona che ha subito un infortunio.
Salti rischiosi
La raccomandazione della commissione ad hoc è stata motivata da una sentenza della Corte federale sul dirt biking del gennaio 2015. Il tribunale definisce questo sport come una variante del ciclismo che si svolge su terreni con colline artificiali come l'argilla e altri ostacoli. I cosiddetti salti vengono eseguiti con la bicicletta per poter eseguire i trick più spettacolari possibili in aria. Poiché il rischio di questo sport non può essere ridotto a un livello ragionevole, è considerato un rischio assoluto.
Con rispetto e buona attrezzatura
I rischi assoluti comprendono anche le gare di discesa con la mountain bike (downhill), compreso l'allenamento sul percorso di gara. Le normali corse in mountain bike o i salti senza trucchi ad alto rischio sono in genere completamente assicurati. Questi sono considerati rischi relativi: se necessario, l'assicurazione infortuni verificherà in ogni singolo caso se le regole e le precauzioni abituali sono state gravemente disattese. Diversi fattori sono solitamente decisivi per una riduzione delle prestazioni, come ad esempio un atleta poco attrezzato e completamente inesperto su un percorso difficile.