L'implementazione della strategia sul rischio informatico è in corso.
Il Comitato Cyber del Consiglio federale ha recentemente adottato il rapporto sullo stato di attuazione della Strategia nazionale per la protezione della Svizzera dai rischi informatici (NCS 2018-2022). Un terzo delle 247 pietre miliari definite nel piano di attuazione sono già state raggiunte, afferma la Confederazione.
In qualità di centro di competenza federale, il National Cyber Security Centre (NCSC) è responsabile dell'attuazione coordinata dell'NCS e redige regolarmente un rapporto sullo stato di attuazione del lavoro per conto del comitato direttivo dell'NCS. Il rapporto appena pubblicato Il rapporto copre l'attuale stato di attuazione Un terzo delle 247 tappe definite nel piano di attuazione è già stato raggiunto.
Progressi nella promozione della ricerca e della formazione
L'implementazione della maggior parte delle pietre miliari è prevista per la seconda metà del mandato dell'NCS 2018-2022 e deve essere attuata entro la fine del 2022. Ci sono 23 pietre miliari in ritardo. Gli organismi responsabili hanno giustificato i ritardi al comitato direttivo e sono stati in grado di dimostrare in modo plausibile che il ritardo può essere recuperato. Sono stati compiuti progressi concreti in diversi campi d'azione. Nella promozione della ricerca e della formazione, ad esempio, è stata raggiunta un'importante pietra miliare con l'apertura del Cyber Defence Campus (CYD Campus) presso i due politecnici federali ETH e EPFL e a Thun. Nel settore dell'applicazione della legge, è stato migliorato il coordinamento nella lotta alla criminalità informatica.
Sostegno alle PMI e alla popolazione
Anche le piccole e medie imprese (PMI) fanno ora parte del gruppo target dell'NCS.
Di conseguenza, il loro supporto in relazione ai rischi informatici viene sviluppato e ampliato. Ad esempio, è stata creata una guida per le PMI insieme ai rappresentanti della comunità imprenditoriale. Inoltre, il punto di contatto nazionale presso l'NCSC è operativo dal 1° gennaio 2020. Riceve le segnalazioni di incidenti informatici dal pubblico e dalla comunità imprenditoriale, le analizza e le inoltra alle autorità competenti. I segnalatori ricevono raccomandazioni su come procedere.
Dopo l'adozione del CNS 2018-2022, anche la nuova organizzazione della Confederazione nell'ambito dei rischi informatici è stata adottata e attuata dal Consiglio federale. L'ordinanza sulla protezione contro i rischi informatici nell'Amministrazione federale, in vigore dal 1° luglio 2020, costituisce la base giuridica e regola la cooperazione all'interno dell'Amministrazione federale, nonché con i Cantoni, il settore privato e il mondo accademico.
Comunicato stampa Confederazione
