Smidex 2021: una fiera della sicurezza in tempi incerti

Oltre il 40% delle PMI svizzere è già stato vittima di attacchi informatici. Anche se le piccole aziende sono di solito meno interessanti per i criminali informatici, anche queste aziende rimangono obiettivi popolari per gli aggressori che chiedono un riscatto tramite Trojan di crittografia o per abusare di queste aziende che lavorano insieme ad altre aziende più grandi. La gestione delle informazioni sulla sicurezza è stata anche al centro dell'esposizione Smidex Suisse, che intende rappresentare una prima piattaforma live per i sistemi di sicurezza fisica e la sicurezza informatica.

Relatori di spicco

Circa 30 presentazioni si sono svolte su tre palchi nel padiglione 550, ciascuna della durata di mezz'ora. Ad esempio, è stato possibile ascoltare Candid Wüest di Acronis, che ha mostrato quali sono le strategie di disaster recovery con cui le aziende hanno più difficoltà. Erano presenti anche Nicolas Bürer, CEO di Digitalswitzerland, e Nathalie Gratzer dell'Ufficio federale per l'approvvigionamento economico nazionale. L'importanza dell'"hacking etico" è stata sottolineata anche con l'esempio di una presentazione di Bug Bounty Switzerland.

Secondo l'organizzatore Delta Blue AG, nonostante le presentazioni di alta qualità, circa il 30% dei biglietti per i visitatori acquistati è rimasto inutilizzato. Purtroppo questo riflette l'attuale situazione dell'industria degli eventi, ed è per questo che i padiglioni erano quasi mezzi vuoti, soprattutto giovedì. Tuttavia, secondo Delta Blue, sono felici che la prima edizione di Smidex si sia svolta con successo, mentre molti altri eventi hanno dovuto essere cancellati di recente.

In ogni caso, lo Smidex 2022 del prossimo anno è già in fase di pianificazione e gli organizzatori sono soddisfatti del feedback dei presentatori e dei partner, secondo il comunicato finale.

Fonte: Delta Blue AG