Falsi ingannevoli e genuini: Come gli utenti di Internet riconoscono i deepfakes
Fake news, e-mail fraudolente, virus pericolosi: Internet è pieno di pericoli e disinformazione. Foto e video manipolati con l'intelligenza artificiale, i cosiddetti "deepfakes", compaiono sempre più spesso. Alina Gedde, esperta digitale di Ergo, spiega esattamente cosa sono, quali pericoli rappresentano per gli utenti di Internet e come riconoscere i deepfakes.

Cosa sono i deepfake?
Sempre più persone utilizzano applicazioni che si basano sull'intelligenza artificiale per scrivere testi in modo rapido e semplice, migliorare foto o semplicemente chattare con un interlocutore virtuale. Tuttavia, la nuova tecnologia nasconde anche pericoli come i deepfakes.
"Si tratta di immagini, video o file audio manipolati o creati con l'aiuto dell'intelligenza artificiale che sembrano ingannevolmente reali e sono a malapena riconoscibili come falsi", spiega Alina Gedde, esperta digitale di ERGO. "Ecco perché spesso godono di un alto livello di credibilità e si diffondono rapidamente online".
Una truffa ben nota consiste nel mettere in bocca alle celebrità parole che non hanno mai pronunciato. "Questo può essere fatto per pubblicizzare un prodotto. Spesso, però, le persone vengono anche diffamate o bullizzate, ad esempio attraverso fotomontaggi generati dall'intelligenza artificiale che sembrano mostrarle in situazioni imbarazzanti", spiega Gedde.
L'aspetto preoccupante: Chiunque può creare deepfakes in modo facile e veloce con le app giuste. "Tuttavia, è già un reato penale fotografare altre persone senza il loro consenso. Quindi chi falsifica o distribuisce foto o video si muove su un terreno legale molto sottile", avverte l'esperta digitale. L'esperta raccomanda quindi ai genitori di sensibilizzare i propri figli su questo tema.
Quali sono i pericoli che gli utenti di Internet corrono a causa dei deepfakes?
I criminali informatici utilizzano principalmente i deepfakes per influenzare le opinioni delle persone, diffondere propaganda politica o mettere in cattiva luce personaggi pubblici. I truffatori utilizzano anche questa tecnologia, ad esempio per manipolare la propria voce al telefono in modo da sembrare un parente o un conoscente della vittima. "In questo modo, cercano di ottenere dati sensibili come informazioni sui conti o password. I deepfakes rendono ancora più sofisticate truffe come il cosiddetto "trucco del nipote"", spiega Gedde.
Riconoscere i deepfake
Computer, smartphone e simili stanno diventando sempre più potenti, così come le applicazioni di intelligenza artificiale. I falsi diventano quindi sempre più difficili da individuare. Gedde raccomanda agli utenti di internet di prestare attenzione a curvature insolite di braccia e gambe, proporzioni errate, ombre strane, movimenti innaturali e dettagli simili in foto e video.
Anche le espressioni facciali e i gesti umani sono ancora una sfida per le moderne applicazioni di IA e spesso si verificano incongruenze come distorsioni dell'immagine, differenze di nitidezza e colorazione o mancanza di sincronizzazione delle labbra nei video.
"Nelle registrazioni audio falsificate, la voce suona spesso monotona e metallica. Anche le intonazioni false e innaturali e un flusso di voce spezzettato possono essere indizi di un deepfake", spiega l'esperta digitale di Ergo. L'esperta consiglia inoltre di guardare le foto sospette su uno schermo grande, ad esempio. In questo modo è più facile riconoscere la manipolazione rispetto al piccolo display di uno smartphone. Una semplice ricerca su Internet spesso aiuta a scoprire i deepfake.
"Se un video apparentemente sensazionale non appare su nessun sito di notizie attendibile, ma solo su canali di social media poco affidabili, è molto probabile che si tratti di un deepfake", afferma Gedde. Ci sono anche numerosi portali di fact-checking sul web dove gli utenti possono scoprire i deepfake attuali. Inoltre, come spesso accade, non credete a tutto e guardate sempre alle informazioni con un sano grado di scetticismo, soprattutto sul World Wide Web.
Fonte: Gruppo ERGO AG