Più aiuti alla Svezia

L'Unione europea ha aumentato la risposta della protezione civile ai devastanti incendi boschivi in Svezia. Finora, 7 aerei antincendio, 7 elicotteri, 60 veicoli e più di 340 vigili del fuoco sono stati offerti da Italia, Francia, Germania, Lituania, Danimarca, Portogallo, Polonia e Austria.

Nessun paese è immune dai disastri naturali

"Abbiamo lavorato 24 ore su 24 per aiutare la Svezia. Questo è il nostro dovere in un'Europa che protegge ed è vicina ai suoi cittadini", ha dichiarato Christos Stylianides, Commissario per gli aiuti umanitari e la gestione delle crisi. "Nell'ultima settimana e nel fine settimana è stata mobilitata una quantità record di sostegno da parte dell'UE. Gli incendi in Svezia dimostrano che il cambiamento climatico è reale e che nessun Paese è immune da disastri naturali. Per questo motivo la Commissione ha proposto di rafforzare la risposta della protezione civile dell'UE attraverso rescEU in modo che gli Stati membri siano meglio equipaggiati in caso di disastri multipli". rescEU è un sistema europeo più recente per affrontare i disastri naturali. Il 16 luglio, la Svezia ha richiesto assistenza attraverso il Meccanismo di protezione civile dell'UE.

Dall'inizio della scorsa settimana, l'UE ha già fornito supporto alle autorità svedesi con aerei antincendio provenienti dall'Italia e dalla Francia, elicotteri dalla Germania e dalla Lituania, nonché vigili del fuoco e veicoli dalla Polonia e dalla Danimarca. Il Meccanismo di protezione civile dell'UE facilita la cooperazione di un totale di 34 Paesi europei (28 Stati membri dell'UE, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Islanda, Norvegia, Montenegro, Serbia e Turchia) nella risposta alle catastrofi. La Commissione europea coordina le offerte volontarie degli Stati partecipanti nell'ambito del meccanismo di protezione civile.

Fonte: Commissione UE