La gestione delle minacce di Zurich è in piedi
La gestione delle minacce della Polizia municipale di Zurigo mira a prevenire gravi atti di violenza. La base giuridica di questo lavoro di polizia preventiva si trova fondamentalmente nella legge cantonale. Le questioni dettagliate sono ora chiarite in un regolamento che il consiglio comunale ha emanato su suggerimento del commissario per la protezione dei dati della città di Zurigo e che entrerà in vigore il 1° ottobre.
Dopo atti di violenza gravi e mirati, di solito appare chiara una cosa: gli atti sono spesso l'ultima tragica tappa di una relazione prolungata o di una crisi di personalità. I segnali di allarme sono spesso riconoscibili in anticipo. Questi segnali, che indicano una possibile esecuzione di un reato, devono essere riconosciuti con la gestione delle minacce. Con misure adeguate, la polizia municipale può fermare l'escalation e impedire l'esecuzione del crimine. La maggior parte dei casi di gestione delle minacce riguarda la violenza domestica.
La base per questo lavoro di prevenzione della polizia si trova nei decreti legali del Cantone di Zurigo, in particolare nella legge sulla polizia cantonale e sulla protezione dalla violenza. Il responsabile della protezione dei dati della città di Zurigo ha sottolineato nel suo rapporto di attività 2013 che i dati per i compiti di polizia preventiva sono sensibili e che sono necessarie ulteriori norme precise. La polizia municipale, insieme al dipartimento di sicurezza e al responsabile della protezione dei dati, ha analizzato la gestione delle minacce in città e ha redatto un regolamento che ha essenzialmente il seguente contenuto:
Legge di registrazione: Chiunque può fare una segnalazione alla polizia municipale se ci sono indicazioni di un potenziale di escalation o di pericolo in una persona. La segnalazione può provenire, ad esempio, da membri della polizia, da membri delle autorità, da rappresentanti di istituzioni o organizzazioni e da privati cittadini.
Elaborazione dei dati: Non tutte le segnalazioni alla polizia municipale si rivelano rilevanti. I regolamenti distinguono quindi tra un esame preliminare e una valutazione della minaccia. Nel controllo preliminare, il gruppo di specialisti della gestione delle minacce verifica innanzitutto le segnalazioni rispetto a un catalogo di criteri per stabilire se le persone debbano essere sottoposte a una valutazione approfondita, la cosiddetta valutazione delle minacce. Le norme specificano chiaramente quali dati vengono trattati, archiviati e cancellati e come. L'accesso ai dati è definito in modo restrittivo. Ad esempio, solo i dipendenti dell'unità di gestione delle minacce della polizia municipale hanno accesso alle informazioni.
Misure: Il consiglio comunale ha regolamentato in dettaglio le misure che la polizia municipale può adottare se ha individuato un potenziale pericolo. Ad esempio, possono rivolgersi direttamente alle persone in pericolo riguardo al loro comportamento e consigliare le persone in pericolo o organizzare per loro misure di protezione e sostegno adeguate.
Obbligo di informazione: La polizia municipale informa il prima possibile la persona che rappresenta una minaccia che è stata inserita nella gestione delle minacce della polizia municipale. L'informazione può essere temporaneamente rinviata in via eccezionale se ciò è necessario per tutelare interessi pubblici o privati prevalenti.
Segnalazione: La gestione delle minacce è un'attività di polizia preventiva, e per questo motivo vi è una maggiore necessità di trasparenza e controllo. La polizia municipale riferisce annualmente sulle attività e sugli sviluppi della gestione delle minacce all'attenzione del Dipartimento di Sicurezza. Riporta inoltre le cifre chiave necessarie a questo scopo.
Fonte: Comunicato stampa Città di Zurigo