Aumento delle zoonosi
È aumentato il numero di casi segnalati di malattie trasmissibili dagli animali all'uomo e viceversa. Lo riferisce l'Ufficio federale per la sicurezza alimentare (UFV). Alcune malattie possono essere parzialmente prevenute con semplici misure in cucina.
L'uomo può infettarsi con i cosiddetti patogeni zoonotici attraverso il contatto con animali infetti o il consumo di alimenti contaminati di origine animale. Nella relazione preparata annualmente dell'Ufficio federale per la sicurezza alimentare (UFV), le zoonosi più comuni sono elencate in forma sintetica.
Zoonosi selezionate e loro prevenzione
Dopo un calo di alcune malattie, il numero di casi legati ad agenti patogeni zoonotici è aumentato. Questi hanno addirittura raggiunto di nuovo il livello pre-pandemico. La zoonosi più frequentemente registrata lo scorso anno è stata la campilobatteriosi, con 7000 casi. Gli esseri umani di solito contraggono questa malattia da alimenti contaminati o poco riscaldati. La carne di pollame è ancora la principale fonte di infezione. La salmonellosi, la seconda zoonosi più comune, ha registrato 1500 casi. Sono colpiti soprattutto uova e carne, insalate o verdure crude. Tuttavia, l'UFV avverte che è possibile anche un'infezione diretta attraverso gli animali e l'uomo.
L'UFV elenca una serie di misure che possono essere utilizzate per contenere le malattie associate alle zoonosi. Nell'industria alimentare, la contaminazione deve essere prevenuta a tutti i livelli, ad esempio controllando i livelli massimi. Tuttavia, i consumatori possono proteggersi con semplici misure.
- Lavaggio Lavare accuratamente le mani, la superficie di lavoro e gli utensili da cucina con sapone o detergente prima e dopo la preparazione degli alimenti.
- Sempre carne arrosto Completamente attraversoGli hamburger e la carne di pollame non devono presentare macchie rosse nel cuore.
- Separato Separare sempre gli alimenti crudi da quelli cotti. Evitare il contatto diretto di carne, pollame, pesce e frutti di mare crudi con altri alimenti.
Fonte: BLV