Adeguamento delle condizioni di lavoro per autisti e conducenti

Nella riunione del 17 novembre 2021, il Consiglio federale ha apportato una serie di modifiche alle condizioni di lavoro degli autisti professionisti, adattando così le disposizioni equivalenti dell'UE. La maggior parte delle modifiche entrerà in vigore il 1° gennaio 2022 e regolamenta principalmente i tempi di lavoro, di guida e di riposo.

Secondo un comunicato del Consiglio federale, la modifica delle disposizioni mira a creare maggiore certezza giuridica e condizioni di parità nel trasporto transfrontaliero.

Il 1° gennaio 2022 entreranno in vigore le seguenti modifiche (nella formulazione del Consiglio federale)

• Gli autisti e i conducenti sono ora esenti dall'ordinanza sugli autisti se consegnano prodotti artigianali entro un raggio limitato.
• Gli autisti e i conducenti non possono trascorrere i periodi di riposo settimanale di 45 ore o più nel veicolo.
• I conducenti potranno usufruire di due periodi di riposo settimanale ridotto in successione. Tuttavia, questo vale solo al di fuori del Paese in cui ha sede l'azienda e deve essere compensato in ogni caso.
• In caso di circostanze impreviste, il tempo di guida può essere prolungato fino a due ore per raggiungere la sede dell'azienda o il luogo di residenza del conducente. Tuttavia, ciò è soggetto alla condizione che dopo l'arrivo venga effettuato un periodo di riposo settimanale.
• Le aziende devono organizzare i viaggi in modo tale che l'autista possa tornare nei locali dell'azienda o nel luogo di residenza almeno una volta per il periodo di riposo settimanale nell'arco di quattro settimane.
• Se il veicolo è dotato di un tachigrafo analogico, il conducente deve annotare a mano il passaggio di frontiera sul foglio di registrazione.
• A partire dal 2 febbraio 2022, i passaggi di frontiera devono essere inseriti manualmente anche per i viaggi con veicoli dotati di tachigrafo digitale (senza servizio di determinazione della posizione). Per i viaggi con veicoli dotati di tachigrafo analogico, a partire dal 31 dicembre 2024 si dovranno portare con sé i fogli di registrazione degli ultimi 56 giorni e non più solo degli ultimi 28 giorni.
• Gli autisti e i conducenti soggetti alle norme sui tempi di lavoro, di guida e di riposo e che svolgono incarichi di servizio invernale possono prolungare il periodo di riposo da 24 a 30 ore nei trasporti nazionali. Tuttavia, questa eccezione può essere utilizzata non più di una volta alla settimana se si verifica un incarico imprevisto. Nella settimana in questione deve essere effettuato un regolare periodo di riposo settimanale. Inoltre, deve essere preso un periodo di riposo giornaliero prolungato come compensazione. Ciò aumenta la flessibilità in caso di incarichi imprevisti (ad esempio, a causa di un cambiamento del tempo).

Fonte: Astra