Sani e salvi fino all'autunno

Pericoli di scivolamento, scarsa visibilità: Alcuni fattori aumentano il rischio di incidenti nella stagione buia. Tuttavia, una buona preparazione aiuta a garantire la sicurezza nei cantieri. La BG Bau tedesca fornisce alcuni consigli per la stagione buia.

Pericoli di scivolamento
Immagine: Pixabay

L'umidità, il gelo del terreno o le foglie bagnate aumentano il rischio di incidenti e cadute nei cantieri. Tuttavia, gli incidenti causati da inciampi o scivolamenti possono portare a lesioni gravi e a periodi di assenza inaspettatamente lunghi.

Camminare e stare in piedi in modo sicuro

A seconda delle condizioni meteorologiche, i sentieri devono essere cosparsi di sale per evitare rischi di scivolamento. Questo vale anche per le impalcature, le passerelle e le scale. Inoltre, le scarpe di sicurezza con un battistrada robusto impediscono di scivolare. La pioggia e il bagnato, ad esempio, non solo rendono la superficie scivolosa: nel caso dei bordi dei pendii, la pioggia battente può anche compromettere la stabilità.

Il BG Bau sostiene soprattutto l'abbigliamento di segnalazione luminoso e riflettente. Si tratta di un elemento fondamentale in inverno. Questi indumenti da lavoro possono prevenire incidenti e salvare vite in condizioni di scarsa visibilità o al buio. Ma devono essere soprattutto luminosi e riflettenti e conformi alla Classe 2 o meglio ancora alla Classe 3. L'abbigliamento protettivo impermeabile e antivento protegge anche dalle malattie respiratorie o articolari in caso di basse temperature.

La luce giusta

Le fonti di luce artificiale garantiscono una maggiore sicurezza. Pertanto, le aziende che operano nei cantieri devono garantire un'illuminazione uniforme di tutti i posti di lavoro. L'illuminazione ideale è quella a fascio largo o a distribuzione simmetrica. Secondo BG Bau, le vie di circolazione devono essere illuminate con almeno 20 lux. Le aree di lavoro, invece, richiedono fino a 500 lux, secondo BG Bau. Questo risultato può essere ottenuto utilizzando un colore di luce diverso o un illuminamento più intenso. Inoltre, le sorgenti luminose devono essere sottoposte a regolare manutenzione e pulizia per garantire un utilizzo affidabile.

In sintesi, la lista di controllo BG Bau contiene quattro punti: Il luogo di lavoro e le vie di circolazione devono essere pulite e liberate dalle foglie. Inoltre, è necessario utilizzare scarpe resistenti alle intemperie con un forte battistrada antiscivolo. Anche l'abbigliamento deve essere adattato alle condizioni atmosferiche. L'ideale è che gli indumenti protettivi in autunno siano riflettenti, ma anche idrorepellenti e antivento. Inoltre, il cantiere dovrebbe essere sufficientemente illuminato.

Fonte: BG Bau/Ufficio editoriale

Mini rivelatore a infrarossi in un chip

Un team di scienziati guidati da un ricercatore dell'Empa è riuscito a sviluppare un processo di miniaturizzazione a basso costo per spettrometri IR basati su un fotorivelatore a punti quantici che può essere integrato in un singolo chip.

Miniaturizzazione
Il setup sperimentale: un laser rosso è stato utilizzato per visualizzare il percorso del fascio dalla fibra alla guida d'onda ottica e la riflessione da uno specchio d'oro. Le due microsonde entrano in contatto con il fotoconduttore, che ha dimensioni inferiori alla lunghezza d'onda. Immagine: Empa

I ricercatori guidati da Ivan Shorubalko, ricercatore dell'Empa, hanno sviluppato un processo di miniaturizzazione economico per gli spettrometri IR basato su un fotorivelatore a punti quantici. Il punto forte: la soluzione può essere integrata in un singolo chip. I dettagli sono stati pubblicati su Nature Photonics.

Design ultra compatto

Il nuovo spettrometro ha un'ampia larghezza di banda spettrale e una risoluzione spettrale moderata di 50 cm.-1 con un volume attivo totale dello spettrometro inferiore a 100 x 100 x 100 micrometri. Il design ultracompatto dello spettrometro consente di integrare gli strumenti di misura ottico-analitici nell'elettronica di consumo e nei dispositivi spaziali in modo relativamente rapido e semplice.

"L'integrazione monolitica di fotorivelatori IR nell'intervallo delle lunghezze d'onda inferiori ha enormi implicazioni per la scalabilità degli spettrometri a guida d'onda a trasformata di Fourier". Ma il nostro progetto potrebbe essere utilizzato anche per spettrometri Raman miniaturizzati, per biosensori e 'Laboratorio su chip'e per lo sviluppo di telecamere iperspettrali ad alta risoluzione", afferma Shorubalko.

Mini rivelatore a infrarossi in un chip
Ecco come funziona lo spettrometro IR: Il fotorivelatore, costruito su una guida d'onda ottica di superficie, è costituito da un elettrodo d'oro inferiore che funge da centro di diffusione, da uno strato fotoattivo (costituito da punti quantici colloidali di tellururo di mercurio, HgTe) e da un elettrodo d'oro superiore. Spostando lo specchio, la fotocorrente misurata mappa l'intensità luminosa dell'onda stazionaria, cioè del fascio IR. Una trasformazione di Fourier del segnale di corrente misurato fornisce quindi lo spettro ottico del fascio. Immagine: Lars Lüder

Come procedere per un uso più ampio

La miniaturizzazione degli spettrometri a infrarossi consente un uso più ampio nell'elettronica di consumo, ad esempio negli smartphone per l'ispezione degli alimenti, il rilevamento di sostanze chimiche pericolose, il monitoraggio dell'inquinamento atmosferico o i dispositivi elettronici portatili. Possono essere utilizzati per il rilevamento rapido e semplice di determinate sostanze chimiche senza la necessità di apparecchiature di laboratorio. Inoltre, possono essere utili per rilevare farmaci contraffatti e gas serra come metano e CO2.

Fonte: Comunicato stampa/Empa

Tendenze delle nuove costruzioni

Ci sono tre grandi motori di cambiamento nella nostra economia: la globalizzazione, il cambiamento culturale e il progresso tecnologico. La globalizzazione sta cambiando il nostro modo di vedere le cose e sta intensificando la concorrenza.

Digitalizzazione
© IFMA Svizzera

L'individualizzazione e l'equilibrio tra lavoro e vita privata comportano nuove esigenze, ma anche il fatto di lavorare e vivere con persone provenienti da nazioni diverse ci influenza. Molti cambiamenti stanno avvenendo anche attraverso la digitalizzazione, cioè con l'uso di nuove applicazioni e media. Il progresso tecnologico non solo ci sfida con la sua velocità, ma influenza anche il nostro modo di lavorare.

Gestione strategica delle strutture

In seguito alla "Tendenze principali nel settore FM" (CBRE 2019) l'attenzione è rivolta alle relazioni, alla digitalizzazione, alle persone e ai modelli di business per il facility management. Le relazioni a lungo termine basate sulla partnership stanno diventando sempre più cruciali per far fronte ai continui cambiamenti con esigenze in costante aumento e in continua evoluzione. La concorrenza richiede buoni benchmark e i giusti KPI, il che richiede una buona struttura di dati e trasparenza. Questo ci porta alla digitalizzazione. Il fatto che l'attenzione sia sempre più rivolta alle persone si basa sull'individualizzazione e sulla sostenibilità: due temi che pongono grandi esigenze alla nostra organizzazione e ai nostri processi. Queste prime tre tendenze ci portano alla quarta tendenza del FM: il riorientamento verso la flessibilità richiede una nuova strategia, nuovi modelli di business. "Più semplice, più modulare e più trasparente" è in primo piano.

In qualità di facility manager, un approccio collaborativo, lungimirante e tecnico ci aiuta a contribuire attivamente con il nostro know-how e a influenzare attivamente il cambiamento.

Status quo: FM e mercato

Secondo "FM Monitor 2019" di pom+ La digitalizzazione nel settore della FM progredisce solo lentamente. "Il settore FM è solo moderatamente contagiato dal clamore della digitalizzazione. Secondo l'indagine, l'uso delle tecnologie digitali nel settore ristagna a un livello basso. Solo le tecnologie energetiche decentralizzate mostrano segni di progresso. Tra le dodici tecnologie distinte nell'indagine, i maggiori investimenti sono attualmente effettuati nel BIM e nelle tecnologie energetiche decentralizzate." Questo dimostra chiaramente che la trasformazione richiederà tempo e che potrebbero mancare anche i modelli di incentivazione.

La maggior parte del mercato dell'istruzione ha già reagito. Le nuove tecnologie vengono adottate nell'ambito dell'istruzione superiore nel settore immobiliare e del facility management. Ma a che punto siamo con le operazioni? Lo studio attuale "FMgoesDigi" sullo stato della digitalizzazione nella FM a livello europeo, a cui hanno aderito anche le associazioni di facility management della Svizzera, IFMA e fmpro, mostra un quadro contrastante. La maggior parte "in uso" sono gli strumenti CAFM con 64,7 % e le applicazioni per dispositivi mobili con 52,6 %.

Cosa ci permette di fare la digitalizzazione, soprattutto con le nuove costruzioni?

Per il facility management, la costruzione digitale (BIM) rivela una buona possibilità e opportunità di esercitare un'influenza nella fase di pianificazione e realizzazione. Il metodo BIM consente di ottenere informazioni più dirette e complete da un nuovo edificio o da una trasformazione. Questo si riflette anche nelle dimensioni del BIM, che ci aiutano a pensare nel modo più ampio possibile e a realizzare e utilizzare i vantaggi della digitalizzazione:

  • Modellazione 3D ⇒ costruzione digitale, visualizzazione
  • Analisi dei tempi di costruzione 4D ⇒ Tempo, pensare al futuro
  • 5D Analisi dei costi ⇒ Ripartizione dei prezzi: beni immobili e mobili
  • 6D Sostenibilità ⇒ a lungo termine, flessibile
  • 7D Ciclo di vita ⇒ Gestione degli impianti, materiali
  • 8D Sicurezza ⇒ Gestione dei rischi e della sicurezza
  • 9D costruzione snella ⇒ ottimizzazione dei processi
  • 10D costruzione industrializzata ⇒ migliorare la produttività

Gli edifici vengono costruiti per 30-60 anni e devono resistere all'uso durante questo periodo senza costose trasformazioni. Per una gestione efficace degli impianti in un nuovo edificio è fondamentale pensare a soluzioni e concetti orientati al futuro. Questi utilizzano la standardizzazione per ridurre la complessità, si concentrano sul "multiuso" dello spazio e assicurano un elevato livello di beneficio per il cliente attraverso la progettazione di processi modellabili. Con questi presupposti, il FM che accompagna la progettazione e la costruzione può esercitare una grande influenza sui progetti edilizi, stabilire i requisiti corrispondenti, ad esempio anche in materia di protezione antincendio, in una fase iniziale e monitorarli durante la fase di progettazione e realizzazione.

Come possono essere le soluzioni e i concetti di FM del futuro?

Un concetto già diffuso sono i guardaroba impersonali per i dipendenti con rilascio e restituzione automatica degli abiti da lavoro. Sono ben posizionati vicino alle fermate del tram e ai parcheggi per le biciclette e a breve distanza dai luoghi di lavoro.

Altri esempi di come la digitalizzazione possa supportare gli obiettivi definiti sono, ad esempio, i seguenti.

  • Robot di servizio per trasporti ad hoc, dove i lunghi tempi di presenza con elevata disponibilità rendono troppo costoso l'impiego di personale.
  • Sistemi standardizzati di approvvigionamento dei materiali nei vari reparti, in cui la RFID supporta digitalmente il sistema di ordinazione e i livelli di stock possono essere ottimizzati mediante valutazioni del sistema.
  • Tracciabilità degli asset, che consente l'utilizzo interdisciplinare dei dispositivi medici tra i diversi reparti e visualizza la posizione dei dispositivi in qualsiasi momento
  • Sistemi di accesso touchless con riconoscimento palmare o facciale, che aumentano la sicurezza in quanto l'autorizzazione non è più possibile tramite la trasmissione di documenti di identità visivi.

Responsabilità e valore aggiunto FM

Nel caso di nuovi edifici, il proprietario incarica idealmente i rappresentanti degli utenti di redigere un concetto operativo (specifiche) e il facility manager di integrare questo concetto con i concetti e i processi FM. Dopo il concorso, il progettista generale viene incaricato della pianificazione e della realizzazione del nuovo edificio sulla base delle specifiche. La FM che accompagna la progettazione e la costruzione (pbFM) assicura che i requisiti delle specifiche siano soddisfatti e supporta l'utente o l'operatore nelle ulteriori specifiche (materializzazione, test di processo). Il pbFM consulta gli specialisti interni, come il responsabile della sicurezza antincendio, per tutte le domande, le specifiche e i test.

La collaborazione tra architetti, progettisti specializzati e responsabili della gestione degli impianti presenta ancora alcuni deficit. Per quanto riguarda la FM, il potenziale del progresso tecnologico si sta realizzando solo lentamente. I responsabili delle varie discipline della FM spesso ragionano ancora nei loro silos e i benefici della FM integrale, soprattutto nell'attuale contesto economico, devono ancora essere costruiti in molti luoghi. Una maggiore cooperazione tra le diverse discipline rafforza anche la competenza comune e l'argomentazione nei confronti della pianificazione edilizia, che si concentra sull'investimento e non sui costi del ciclo di vita. Per gli architetti e i progettisti specializzati, la standardizzazione e la flessibilità dovrebbero avere una priorità molto più alta per poter garantire l'orientamento del cliente per tutta la durata dell'edificio. La formazione continua di tutti i partecipanti al progetto è particolarmente preziosa per utilizzare correttamente la digitalizzazione.

La tecnologia sta cambiando molto i nostri processi. Per garantire che ciò avvenga in modo pianificato e ben strutturato, è molto importante allineare la strategia di facility management con la strategia di digitalizzazione dell'azienda. Con l'uso corretto della tecnologia, otteniamo vantaggi competitivi.

Estratto della presentazione "FM strategico - Tendenze nelle nuove costruzioni", Conferenza GVZ Protezione antincendio 2022

Questo articolo tecnico è apparso nell'edizione stampata SicherheitsForum 4-2022. Volete leggere gli articoli di questa edizione? Allora chiudete subito qui un abbonamento.

Attenzione alle scosse elettriche

L'elettricità è invisibile e inodore, i suoi rischi non sono molto evidenti. È questo che la rende così pericolosa. Ma cosa succede realmente nel corpo quando una persona subisce una scossa elettrica?

Elettricità
Gli incidenti elettrici non vanno presi alla leggera, anche un incidente lieve o moderato può causare disturbi della frequenza cardiaca.

In Svizzera circa 100.000 persone lavorano a tempo pieno nel settore delle installazioni elettriche. Lo fanno come dipendenti di aziende elettriche, di installazione e controllo elettrico, come elettricisti aziendali nell'industria e nel commercio e come istruttori in scuole e aziende. Sanno che l'elettricità è molto pericolosa perché è invisibile, silenziosa e inodore. Se la sentiamo, di solito è già troppo tardi.

Il rischio di perdere la vita in un incidente elettrico è 50 volte superiore a quello di altri incidenti. Ciononostante, le "5 + 5 regole vitali per trattare con l'elettricità" vengono ripetutamente applicate solo a metà o addirittura ignorate, soprattutto quando si tratta di bassa tensione. Le conseguenze sono fatali: ogni anno, l'Ispettorato federale per le installazioni a corrente forte (Esti) riceve circa 500 incidenti elettrici vengono segnalati. Quasi il 99% sono incidenti sul lavoro, nove su dieci avvengono in un ambiente presumibilmente "innocuo" come quello della bassa tensione. Tra il 2007 e il 2016, 450 persone sono rimaste gravemente ferite in incidenti elettrici sul lavoro. 18 hanno addirittura perso la vita, 14 delle quali in incidenti a bassa tensione!

Quando l'elettricità diventa pericolosa?

La gravità delle lesioni in un incidente elettrico dipende dall'intensità della corrente e dalla durata dell'esposizione. L'intensità di corrente deriva dalla tensione e dalla resistenza di contatto. Quest'ultima, a sua volta, dipende dal tipo di superficie di contatto (indumenti, spessore della pelle e umidità) e dalla conduttività del substrato (suole di gomma, parquet, terreno umido). Pertanto, una scarica elettrostatica sul tappeto è innocua nonostante i 30.000 volt, perché l'energia è minima. D'altra parte, anche avvicinarsi a un dispositivo ad alta tensione con 30.000 volt è pericoloso per la vita, perché c'è il rischio di un flashover di tensione (arco elettrico) e quindi di un elevato flusso di corrente.

A seconda della fisiologia individuale, la resistenza del corpo umano è compresa tra 700 e 1000 ohm. Di conseguenza, 50 volt sono sufficienti per far scorrere una corrente letale di 50 mA (milliampere). Ma anche correnti molto più basse, di 10 mA o più, possono essere fatali. Da questo "limite di rilascio" in poi, gli spasmi muscolari innescati dalla corrente legano la vittima al conduttore. La durata dell'esposizione aumenta e con essa la gravità delle lesioni.

Quando rivolgersi a un medico?

L'aspetto particolarmente insidioso è che il danno provocato dall'elettricità spesso non è immediatamente percepibile. L'elettricità può spostare l'equilibrio elettrolitico, facendo sì che l'impulso cardiaco diventi sempre più instabile nel corso delle ore, fino a inciampare, fibrillare o fermarsi. Pertanto, è assolutamente necessario che chiunque abbia subito una scossa elettrica venga portato in ospedale o da un medico, anche se apparentemente sta bene. Se dopo la scossa la vittima lamenta palpitazioni, palpitazioni cardiache, mancanza di respiro o una sensazione di crampi al petto, è necessario chiamare immediatamente i servizi di emergenza.

Principale causa dell'incidente: violazione delle norme

La causa principale degli incidenti elettrici è la mancata osservanza delle "5 + 5 regole vitali". A ciò si aggiungono la mancanza di competenze, la mancanza di tempo, la distrazione, la mancanza di chiarezza sulle condizioni di un impianto, nonché l'incompetenza o gli strumenti sbagliati. Secondo le statistiche Esti, circa la metà di tutti gli incidenti si sarebbe potuta evitare seguendo con coerenza le regole di sicurezza per i lavori senza tensione. La maggior parte degli incidenti elettrici a bassa tensione potrebbe essere evitata con l'installazione di interruttori automatici.

I supervisori devono assumersi la loro responsabilità di guida e far sì che le "regole del 5 + 5" vengano applicate senza eccezioni, sia nella formazione di professionisti non qualificati che in quella di professionisti esperti.

Cosa fare in caso di incidente elettrico?

  • Osservare l'autoprotezione. La vittima può essere elettrizzata.
  • Per la bassa tensione (il più rapido e sicuro): Estrarre l'infortunato dal circuito con un oggetto non conduttivo (ad es. manico di scopa, assicella di legno) e allontanarlo dall'area di pericolo o interrompere il flusso di corrente (staccare la spina, rimuovere il fusibile).
  • In caso di alta tensione: mantenere le distanze, chiamare i servizi di emergenza. Qualsiasi avvicinamento è pericoloso per la vita fino a quando la corrente non viene interrotta.
  • In caso di perdita di coscienza, vertigini, dolore al petto o battito cardiaco accelerato: Controllare la respirazione e il battito cardiaco. In caso di arresto cardiaco o respiratorio, praticare la respirazione artificiale e le compressioni toraciche immediatamente e fino all'arrivo dei servizi di emergenza.
  • In assenza dei sintomi sopra descritti: raffreddare le ustioni e recarsi in ospedale.
  • In caso di lesioni secondarie (ad es. fratture, contusioni): Prendere misure immediate e consultare un medico

Guida utile

Filmato di istruzioni per elettricisti

 

Il Consiglio federale prevede una tassa sulle sigarette elettroniche

Con la nuova tassazione delle sigarette elettroniche, il Consiglio federale si aspetta un gettito annuo supplementare di 13,8 milioni di franchi, che potrà essere utilizzato per l'AVS e l'AI. La modifica prevede la tassazione dei liquidi consumati nelle sigarette elettroniche.

Il Consiglio federale prevede una tassa sulle sigarette elettroniche
Immagine: depositphotos

La nuova imposta federale dovrebbe ora tenere conto del minore potenziale di nocività delle sigarette elettroniche e quindi essere fissata a un livello inferiore rispetto alle classiche sigarette di tabacco. Le normali sigarette elettroniche riutilizzabili saranno soggette all'imposta sul tabacco solo nel caso di liquidi contenenti nicotina. L'aliquota proposta per questi prodotti è di 20 centesimi per millimetro di liquido. Per le cosiddette "usa e getta" o sigarette elettroniche monouso, l'aliquota è di un franco per millimetro di liquido.

Secondo il governo federale, le aliquote fiscali per le sigarette elettroniche riutilizzabili sono state deliberatamente fissate a un livello basso, in modo che i fumatori intenzionati a smettere non siano scoraggiati dall'utilizzare le sigarette elettroniche come mezzo per smettere. La maggiore tassazione dei dispositivi di svapo usa e getta è destinata ad avere un effetto soprattutto sulla protezione dei giovani.

Nel 2021, il Parlamento aveva inizialmente accettato la mozione per l'elaborazione della base giuridica. Con il messaggio ora adottato, il Consiglio federale ha presentato al Parlamento un progetto di decreto corrispondente.

Fonte: Consiglio federale/Ufficio stampa

Riconoscimento facciale e vocale problematico

Il riconoscimento automatico della voce, del parlato e del volto sta entrando sempre più nella vita quotidiana. Questo non comporta solo vantaggi. I ricercatori svizzeri vogliono vietare queste applicazioni.

Riconoscimento vocale automatico

I dati biometrici sono informazioni altamente sensibili perché possono identificare in modo univoco le persone. Tuttavia, i vantaggi della biometria facciale, vocale e vocale richiedono quadri giuridici chiari. I ricercatori della Foundation for Technology Assessment (TA-Swiss) propongono una serie di raccomandazioni in uno studio per creare un uso affidabile delle tecnologie biometriche.

Tecnologie come il riconoscimento vocale, vocale e facciale hanno fatto enormi progressi negli ultimi anni. Con l'aiuto del riconoscimento facciale, ad esempio, è possibile aumentare la sicurezza negli spazi pubblici, perché facilita anche la ricerca di persone scomparse o latitanti. Tuttavia, la costante analisi dei dati in tempo reale può anche compromettere la libertà personale e portare alla sorveglianza.

Promuovere il dibattito sociale

Secondo il gruppo di ricerca, tutti i sistemi di riconoscimento facciale dovrebbero essere valutati regolarmente. Questo dovrebbe essere fatto da esperti indipendenti. Se possibile, i rapporti dovrebbero essere resi disponibili al pubblico. È inoltre importante formare regolarmente il personale che utilizza le tecnologie in modo che sia consapevole delle misure di protezione per salvaguardare i diritti della popolazione. È inoltre importante promuovere un dibattito sociale continuo sulle opportunità, i rischi e le sfide etiche del riconoscimento facciale da parte della polizia e sulla sua legittimità democratica.

Elaborazione dei dati solo sul dispositivo

Tra le raccomandazioni più importanti, TA-Swiss chiede una maggiore trasparenza sulle finalità e sul trattamento dei dati personali. Inoltre, occorre garantire che i produttori possano ottenere il consenso esplicito e informato degli utenti per ogni funzione del programma e per tutte le successive modifiche. Gli utenti devono poter cancellare facilmente i propri dati. Inoltre, l'elaborazione dei dati deve essere promossa direttamente sul dispositivo e non nel cloud del produttore.

A questo proposito, lo studio sottolinea il carattere dei dati biometrici come dati personali particolarmente sensibili. Pertanto, l'analisi dei dati biometrici potrebbe rivelare anche informazioni molto personali, come lo stato di salute attuale. Di conseguenza, si accumulano sempre più dati sulle singole persone. Con l'intelligenza artificiale c'è il rischio di discriminare alcuni gruppi di persone in base al sesso, al colore della pelle e all'età. Inoltre, non è stato sempre possibile escludere i cosiddetti falsi positivi nel processo di riconoscimento, poiché le analisi si basano sulle probabilità.

Il studio completo di TA-Swiss analizza un totale di otto esempi di applicazione, tra cui l'autenticazione vocale nel telephone banking, la prevenzione della violenza negli stadi sportivi, il rilevamento precoce di malattie fisiche e mentali, il riconoscimento delle emozioni, l'analisi dell'attenzione nelle scuole e l'identificazione di ogni persona.

Fonte: TA-Swiss, redazione

 

Innovazioni nella legislazione alimentare

La legislazione alimentare contiene i requisiti di base per un sistema di controllo dei rischi per la sicurezza alimentare (HACCP, Hazard Analysis and Critical Control Points). Il Codice rivisto del Codex Alimentarius sulle GHP (Good Hygiene Practice) e HACCP del settembre 2020 contiene alcune definizioni adattate.

HACCP
Immagine: depositphotos

Il Codex Alimentarius è un insieme di standard di sicurezza alimentare e di qualità dei prodotti delle Nazioni Unite, pubblicato per la prima volta nel 1963 dall'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il Codex coordina il commercio equo degli alimenti a livello internazionale e garantisce la tutela della salute dei consumatori con l'aiuto di standard uniformi. La norma procedurale del Codex Alimentarius "Principi generali di igiene alimentare" è interessata da alcuni importanti adattamenti che hanno un impatto anche sulla legislazione alimentare dell'UE e della Svizzera, in particolare per quanto riguarda i temi "HACCP" e "cultura della sicurezza alimentare".

La dott.ssa Evelyn Kirchsteiger-Meier, docente della ZHAH, ha fatto luce su questi cambiamenti in occasione della conferenza sul diritto alimentare di Wädenswil. La versione rivista della norma procedurale riconosciuta a livello mondiale è stata adottata dalla Commissione del Codex Alimentarius a partire da settembre 2020.

Adattamento delle fasi di lavoro

Lo sviluppo e l'implementazione dei sistemi HACCP in conformità al Codex Alimentarius avviene attraverso dodici fasi di lavoro o sette principi HACCP. La sequenza di queste fasi o principi non è stata modificata a causa dell'ampia diffusione internazionale del Codice di prassi. Tuttavia, i nomi di alcune fasi sono stati modificati per sottolineare la necessità di convalidare gli elementi del sistema HACCP. L'operatore del settore alimentare deve quindi, in conformità ai requisiti del Codice di prassi, preparare una "dimostrazione" basata su criteri scientifici relativi alla convalida del sistema HACCP:

  • Plausibilità dei potenziali pericoli identificati
  • Tracciabilità dell'analisi dei pericoli e dell'identificazione dei CCP nel processo in esame
  • Limiti CCP corretti
  • Efficacia delle misure di monitoraggio e correttive definite
  • Adeguatezza delle misure di verifica
  • Adeguatezza della documentazione

La necessità di convalidare gli elementi del sistema HACCP è menzionata nella fase di lavoro 8 (principio 3) e nella fase di lavoro 11 (principio 6). Nella versione 2003 del Codice di prassi, la convalida non era esplicitamente menzionata nei titoli delle fasi/principi citati, per cui i relativi requisiti potevano essere facilmente trascurati. Con la versione 2020 del Codice di buone pratiche, i requisiti per la convalida sono stati ora indicati in modo più esplicito e accentuato.

Efficacia legale

Per quanto riguarda l'ancoraggio giuridico degli emendamenti del Codex citati, va notato che gli emendamenti relativi al sistema HACCP non sono ancora stati incorporati nella legislazione alimentare, né a livello di legislazione europea né in quella svizzera. In particolare, l'accentuazione della convalida degli elementi del sistema HACCP dovrebbe essere sancita nella legislazione alimentare, poiché i sette principi HACCP sono giuridicamente ancorati e gli adeguamenti relativi alla convalida HACCP sono già evidenti nella descrizione dei corrispondenti principi HACCP:

  • Principio 3: "Stabilire limiti critici convalidati per ogni CCP".
  • Principio 6: "Convalida del piano HACCP e procedure di verifica".

Tuttavia, anche se le disposizioni di legge non sono ancora state modificate, si raccomanda di tenere conto degli adeguamenti HACCP nei sistemi HACCP operativi, ad esempio per quanto riguarda le definizioni o l'accentuazione della convalida HACCP.

Per quanto riguarda la cultura della sicurezza alimentare, si può dire che i requisiti sono ancora aperti all'interpretazione; tuttavia, è un processo notevole che gli elementi che appartengono alla creazione di un sistema di gestione e allo sviluppo organizzativo siano ora stabiliti sia a livello di Codex Alimentarius sia nella legislazione alimentare dell'UE (cfr. Box, pagina 44). L'importanza della cultura manageriale e del comportamento di tutti i dipendenti in materia di sicurezza alimentare ha quindi ottenuto un grande riconoscimento e l'argomento continuerà certamente ad assumere importanza nei prossimi anni.

Fonte:

Kirchsteiger-Meier, Evelyn (2022). Tagungsbericht zur 16. Wädenswiler Lebensmittelrecht-Tagung vom 5. Mai 2022: "Facetten und Entwicklungen zum Lebensmittelhygiene- und Lebensmittelsicherheitsrecht".  

I Vigili del Fuoco di Braunschweig mettono in guardia dagli incendi causati da stufe a luce solare

Il riscaldamento è diventato costoso. Per questo motivo, alcune persone si stanno cimentando con candele e vasi di argilla nelle case private. A Braunschweig, i vigili del fuoco avvertono dei rischi.

In alcune case, a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia, alcuni utenti si stanno cimentando in espressioni con le cosiddette stufe a luce solare. Qui i vasi di argilla sono riscaldati dal basso da una o più candele. Può sembrare accogliente, ma secondo la legge fisica della conservazione dell'energia, la quantità di energia in un sistema chiuso non cambia nel tempo. Anche i vigili del fuoco locali in Germania osservano questa tendenza con preoccupazione.

I vigili del fuoco di Braunschweig stanno mettendo in guardia i residenti su Instagram da tali esperimenti. Le stufe a petrolio possono incendiarsi rapidamente se utilizzate a lungo. Questo provoca i cosiddetti incendi di cera. Peggio ancora: se gli incendi vengono spenti con mezzi convenzionali, come l'acqua, possono verificarsi anche pericolose fiammate. In tal caso, si devono usare solo coperte antincendio, spray estinguenti o estintori omologati per incendi di liquidi.

 

In un post su Instagram, i vigili del fuoco di Braunschweig mostrano come può svilupparsi un incendio di questo tipo in un fornello a luce solare.

Fonte: NDR/reparto editoriale

Tre incidenti gravi su cinque su due ruote

È vero che la Svizzera è uno dei Paesi con le strade più sicure al mondo, poiché il numero di incidenti ha avuto un andamento positivo nel corso di molti decenni. Tuttavia, il numero di morti e feriti gravi è rimasto stagnante invece di diminuire. 

Ferito gravemente
Immagine: depositphotos

Secondo una proiezione dell'Ufficio federale per la prevenzione degli infortuni (BFU), 200 persone hanno perso la vita in incidenti stradali in Svizzera. Il numero di feriti gravi è salito da 140 a 3933 vittime di incidenti. Rispetto all'anno precedente, il numero di feriti gravi in moto tra i giovani di 16-17 anni è aumentato. Uno dei motivi è probabilmente l'accesso alle moto da 125cc, consentito anche a questa fascia d'età dal 2021.

Da anni si registra anche un aumento del numero di feriti gravi su biciclette elettriche. L'anno scorso, 841 persone sono rimaste gravemente o mortalmente ferite in bicicletta. Secondo il BFU, si tratta dello stesso numero del 2011 (837 persone). Le cause più comuni degli incidenti sono la disattenzione, la distrazione e l'alcol.

Tuttavia, tutti gli utenti della strada hanno un ruolo da svolgere quando si tratta di fare più prevenzione nel traffico stradale. Molti automobilisti guidano troppo velocemente o sono distratti. Molti ciclisti non si rendono sufficientemente visibili.

Per saperne di più sul livello di sicurezza e sugli incidenti nel traffico stradale si veda l'attuale "Rapporto "Sinus dell'Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (BFU). Il "Sinus 2022" del BFU mostra anche che su cinque gravi lesioni personali in incidenti stradali, tre riguardano i conducenti di moto, biciclette e biciclette elettriche.

Fonte: BFU/Ufficio editoriale

Introduzione di una nuova serie di passaporti svizzeri

Dal 31 ottobre 2022 sarà introdotta la nuova serie di passaporti svizzeri con un nuovo design e caratteristiche di sicurezza aggiornate. 

Serie Passaporto svizzero
Immagine: depositphotos

Secondo l'Ufficio federale di polizia, gli attuali standard di sicurezza richiedono il rinnovo della serie di passaporti svizzeri. Dal 31 ottobre 2022, le persone che desiderano ottenere il passaporto con il nuovo design possono prendere appuntamento presso un ufficio passaporti o una rappresentanza svizzera all'estero.

La procedura di rilascio del passaporto rimane invariata, così come la sua produzione. La personalizzazione e la spedizione continueranno a essere effettuate dall'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL). È ancora possibile richiedere offerte combinate comprendenti un passaporto e una carta d'identità. Tutti i documenti d'identità rilasciati in precedenza restano validi fino alla data di scadenza indicata.

La nuova serie di passaporti svizzeri comprende il passaporto ordinario, il passaporto diplomatico, il passaporto di servizio, il documento di viaggio ("passaporto per rifugiati") e il passaporto per persone straniere residenti in Svizzera.

Fonte: Fedpol

L'Università di Neuchâtel di nuovo nel mirino degli hacker

La scorsa settimana l'Università di Neuchâtel è stata nuovamente vittima di un attacco informatico. L'istituto scolastico era già stato attaccato dagli hacker a febbraio. 

Attacco informatico
Immagine: depositphotos

Come ha affermato il Cantone di Neuchâtel in una scriveIl 19 ottobre 2022 è stato individuato un attacco mirato alle infrastrutture di posta elettronica della rete pedagogica di Neuchâtel. Gli attacchi sono proseguiti verso sera. Nel corso di questa operazione, l'accesso a Internet è stato interrotto per tutti gli utenti della rete universitaria di Neuchâtel.

Un attacco informatico alla rete universitaria dell'Università di Neuchâtel era già stato individuato nel febbraio di quest'anno. A marzo ignoti hanno attaccato anche diversi studi medici a Neuchâtel. Nel corso del processo, i dati dei pazienti di diverse decine di migliaia di persone sono finiti nella darknet.

Questa volta è stata la Facoltà di Scienze della Formazione dell'università a essere colpita dall'attuale incidente di sicurezza. Il reparto IT sta attualmente conducendo indagini con specialisti informatici esterni per contenere l'attacco.

Fonte: Ne.ch, redazione 

 

19 gradi sul posto di lavoro: innocui per le persone sane

Dall'inizio della stagione del riscaldamento, molti imprenditori e dipendenti si chiedono come risparmiare energia sul posto di lavoro. I datori di lavoro e i dipendenti temono anche effetti negativi sulla salute quando in ufficio fa un po' più freddo.

Temperatura ambiente
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Secondo la Società tedesca per la medicina del lavoro e dell'ambiente (DGAUM), le persone sane di solito non devono preoccuparsi della temperatura ambiente se questa viene abbassata a 19 °C, ad esempio, grazie al risparmio energetico. Tuttavia, per alcuni lavori che richiedono una particolare destrezza, una temperatura ambiente più bassa potrebbe comportare lievi perdite di prestazioni.

Le temperature un po' più basse possono essere compensate con indumenti caldi e altre misure come bevande calde e pause regolari per l'attività fisica. Studi scientifici hanno dimostrato che, a seconda dell'attività svolta, 17-19 °C sul luogo di lavoro sono sufficienti per ridurre l'impatto sull'ambiente.

Tuttavia, secondo l'OMS, le temperature più basse potrebbero essere problematiche per le persone con patologie preesistenti. Le persone immunocompromesse potrebbero reagire alle condizioni di lavoro più fredde con un aumento della pressione sanguigna, una maggiore suscettibilità alle malattie respiratorie e un peggioramento dei sintomi dell'asma. Inoltre, le temperature più basse possono avere un impatto su malattie come l'anemia o i reumatismi.

La DGAUM raccomanda pertanto di consultare un medico aziendale sulla questione della giusta temperatura ambiente. Due aspetti sono importanti: un adeguamento, se necessario, per le peculiarità individuali in cui le temperature più basse potrebbero essere sfavorevoli e l'analisi dei rispettivi requisiti di lavoro nella sede.

Fonte: DGAUM

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