Nel suo blog su un aggiornamento corrispondente, Microsoft ha annunciatoche Adobe Flash sarà completamente eliminato da Windows 10 a partire da giugno di quest'anno. A giugno, l'aggiornamento KB4577586 deve essere installato su tutti i computer Windows attuali.
Di conseguenza, Flash Player non dovrebbe più rimanere inattivo nei sistemi Windows 10. Un aggiornamento corrispondente era precedentemente disponibile come opzione, ma ora sarà distribuito a tutti i sistemi come parte del patch day.
La rimozione del flash avverrà anche sui sistemi Windows 10 più vecchi con la versione 1507 e 1607. Il software sarà rimosso anche da Windows 8.1, Windows Server 2021 e Windows Embedded 8 Standard.
Fonte: Microsoft/The Standard
Difetti in un elettrodomestico su sei
Secondo l'Ispettorato federale per gli impianti a corrente forte, nel 2020 è stato necessario respingere un apparecchio elettrico su sei. Ciò ha comportato 130 divieti di vendita e 13 richiami e avvisi di sicurezza.
Editoriale - 4 Maggio 2021
Secondo l'ESTI, le spine Schuko rappresentano in generale un rischio per i consumatori svizzeri. (Immagine: Pixabay)
Il 16% dei prodotti elettrici ispezionati dall'Ispettorato federale per gli impianti a corrente forte (ESTI) nel 2020 presentava difetti. È stato necessario imporre un totale di 130 divieti di vendita. Inoltre, sono stati pubblicati tredici richiami e avvisi di sicurezza di dispositivi elettrici.
Un totale di 236 prodotti presentavano difetti formali o tecnici che potevano causare scosse elettriche, scottature, formazione di fumo o incendi. I prodotti più colpiti dai divieti di vendita sono stati i dispositivi per la disinfezione dell'aria e delle superfici, i caricabatterie, le batterie ricaricabili, le prese per lampade, gli adattatori da viaggio e i dispositivi del settore delle attrezzature da campeggio.
Se c'è un rischio potenziale per le persone o se non c'è una prova di conformità, l'ESTI può vietare la fornitura di un prodotto sul mercato. In Svizzera è vietata la vendita di apparecchi elettrici con una spina straniera non autorizzata (ad es. spina Schuko), in quanto le parti sotto tensione possono essere toccate quando si cerca di inserirle nella presa. L'ESTI avverte che si raccomanda grande cautela anche nell'acquisto di apparecchi vistosamente economici su dubbie piattaforme online.
Sorveglianza del mercato 2020 - prodotti a bassa tensione secondo NEV
Al momento dell'acquisto di apparecchi elettrici, i consumatori dovrebbero cercare una spina svizzera corretta, un servizio clienti accessibile e competente, istruzioni per l'uso comprensibili e marchi di prova apposti sull'apparecchio. Un marchio di prova svizzero riconosciuto è il marchio di sicurezza volontario dell'ESTI.
Fonte: ESTI
Sette consigli per l'illuminazione
Più comfort, più concentrazione. Una buona ergonomia e un'illuminazione ottimale facilitano il lavoro e lo motivano. Jürgen Waldorf, amministratore delegato dell'iniziativa di settore licht.de, ha sette consigli.
Quarantena e requisiti di contatto rigorosi: Il coronavirus sta tenendo il mondo con il fiato sospeso e fa sì che sempre più impiegati lavorino improvvisamente da casa, volontariamente o per ordine. Mentre alcuni lavorano da casa quotidianamente o completamente da tempo, altri non sono ancora pronti per l'home office. Ecco i sette consigli per un maggiore comfort nell'ufficio da casa del Dr. Jürgen Waldorf, amministratore delegato dell'iniziativa di settore licht.de.
1. creare una postazione di lavoro permanente È fantastico se potete svolgere il vostro lavoro d'ufficio in una casa-ufficio già predisposta. In questo modo è possibile tenere ben separati lavoro e relax anche a casa. Ma se non c'è un ufficio in più? Una buona alternativa è un'area di lavoro separata. Si può schermare facilmente, ad esempio con un divisorio portatile, un paravento o uno scaffale.
2. Assicurarsi che la sedia e il tavolo siano adatti a voi. Chiunque lavori a casa per più di un'ora o due ha bisogno di un'attrezzatura adeguata. Anche un piccolo miglioramento dell'angolo di lavoro può ripagarsi rapidamente nella vita di tutti i giorni. Le attrezzature ergonomiche comprendono una sedia da scrivania regolabile in altezza e una scrivania coordinata. In questo modo si evitano dolori alla schiena e posture scorrette. Una buona ergonomia comprende anche la giusta illuminazione.
3. Posizionare il computer e lo schermo a lato della finestra. Anche se i computer di oggi sono dotati di un buon rivestimento antiriflesso, assicuratevi che sul posto di lavoro non vi siano forti contrasti di luminosità e riflessi. Questi disturbano il comfort visivo e devono essere evitati. È quindi meglio posizionare la scrivania e il monitor lateralmente alla finestra. In questo modo, la luce del giorno cade in quantità sufficiente sul posto di lavoro senza abbagliarlo. Un effetto collaterale positivo: lo sguardo può anche "vagare" di tanto in tanto; ciò è positivo per gli occhi e per il benessere.
4 Lux e lumen: ingredienti importanti per il vostro concetto di illuminazione È inoltre indispensabile un concetto di illuminazione ben coordinato che tenga conto della luce naturale, dell'illuminazione diretta e indiretta. Un'illuminazione di base sufficiente garantisce che i contrasti tra il luogo di lavoro e l'ambiente circostante non siano troppo elevati e che gli occhi non debbano adattarsi continuamente a livelli di luminosità diversi. Gli apparecchi per scrivania forniscono una luce diretta supplementare sul posto di lavoro. In entrambi i casi, le soluzioni LED a risparmio energetico sono una buona scelta.
Un aiuto pratico nella progettazione dell'illuminazione è fornito dalla norma europea DIN EN 12464-1 sull'illuminazione dei luoghi di lavoro interni. Secondo questa norma, ogni luogo di lavoro dovrebbe essere illuminato con almeno 500 lux; nelle immediate vicinanze, sono corretti 300 lux. Tradotto, significa che: Un apparecchio per scrivania dovrebbe fornire circa 1000 lumen. Per l'illuminazione dell'ambiente circostante, è opportuno utilizzare un apparecchio LED da circa 600 lumen.
Nello studio vengono utilizzati apparecchi a sospensione o a binario. Si accontentano di una sola presa a soffitto, ma portano la luce dove serve. Ulteriori accenti sono dati da apparecchi singoli che dirigono la luce su librerie o quadri. Una soluzione di illuminazione semplice e veloce per i piccoli angoli di lavoro è, ad esempio, un faro a soffitto come apparecchio standard. Fornisce una piacevole luce indiretta e una luminosità sufficiente nell'ambiente circostante, in modo da poter svolgere agevolmente le attività visive.
A proposito: i lavoratori anziani hanno bisogno di molta più luce di quelli giovani. Per questo motivo, la luce può essere un po' più alta rispetto a quella raccomandata.
5. apparecchi flessibili Gli apparecchi per scrivania forniscono una luce diretta sul piano di lavoro. Sono molto pratici se dotati di un braccio mobile. In questo modo la testa dell'apparecchio può essere sempre posizionata secondo le necessità, ad esempio quando si leggono documenti importanti. Un altro consiglio: la luce dovrebbe provenire da sinistra per i destrimani e da destra per i mancini, in modo da non creare ombre fastidiose quando si scrive. Posizionate la lampada in modo da evitare i riflessi su schermi e superfici lucide.
6. è allegro al mattino, ma piuttosto rilassato alla sera Qual è il colore di luce giusto per l'ufficio di casa? Dipende dal momento della giornata: Seguendo l'esempio della natura, la luce bianca neutra con almeno 3500 Kelvin è adatta alla mattina e al primo pomeriggio. L'elevata presenza di componenti blu rende le persone vigili e favorisce la concentrazione, spiega licht.de.
Se invece si lavora ancora la sera, è meglio accendere una luce calda e tenue (massimo 2700 Kelvin) per non alterare inutilmente il ritmo sonno-veglia. Questo include anche l'impostazione dello schermo in modalità notturna la sera.
7. "Smart" per un maggiore comfort Le luci accese e spente erano ieri. Oggi l'illuminazione può essere controllata senza sforzo con sorgenti luminose opportunamente attrezzate: La luminosità e il colore della luce possono essere regolati a seconda delle esigenze. Alcuni sistemi sono facili da usare tramite app e smartphone e rappresentano una soluzione ideale per l'ufficio di casa.
Fonte: licht.de
Il motore di ricerca per la sicurezza sul lavoro
La guida alla sicurezza sul lavoro, la piattaforma di conoscenza della FCOS sulla sicurezza sul lavoro, è online in una forma riveduta dall'inizio del 2021. La guida offre nuove funzioni ed è diventata ancora più facile da usare.
Matthias Bieri, redattore Ufficio UFCS, Lucerna - 2 Maggio 2021
Pixabay
Quando sorgono domande sul tema della salute e della sicurezza sul lavoro, trovare risposte è spesso più difficile del previsto. Le norme su singoli argomenti sono contenute in diverse leggi. A volte non è chiaro dove sia stato regolamentato qualcosa. Dove si possono trovare informazioni sui pesi ragionevoli dei carichi, per esempio? In una linea guida della SECO, nella homepage della Suva o in una direttiva dell'UFAC? Per risparmiare tempo nel trovare le informazioni che cercate, c'è la guida dell'UFCS sulla sicurezza sul lavoro (WLAS).
WLAS è stato riprogettato all'inizio dell'anno e ora offre funzioni migliorate. Le funzioni di ricerca e di filtro ottimizzate consentono un utilizzo intuitivo. In questo modo è ancora più veloce trovare i contenuti desiderati. L'applicazione supporta ora anche l'uso di dispositivi mobili e tablet.
In futuro, la piattaforma sarà ancora più aggiornata di prima. La manutenzione dei contenuti da parte degli amministratori del sito è stata resa molto più semplice, in modo che il sito possa essere mantenuto aggiornato con meno sforzo.
Infine, va ricordato che il WLAS può essere utilizzato in tre lingue. La versione francese è ora accessibile all'indirizzo www.guide.cfst.ch. Gli indirizzi italiano e tedesco sono rimasti invariati (www.wegleitung.ekas.ch; www.guida.cfsl.ch).
Nuovo rapporto sulla politica di sicurezza della Svizzera
Secondo un rapporto federale, la situazione della sicurezza è diventata più instabile a livello mondiale e anche in Europa. Tuttavia, il nuovo rapporto sulla politica di sicurezza svizzera è più breve dei precedenti e riassume nove obiettivi per la politica di sicurezza svizzera.
Secondo un rapporto federale, la situazione della sicurezza in Europa è diventata più instabile e imprevedibile. Soprattutto, sono aumentate le tensioni e le rivalità politico-politiche, e quindi anche il rischio di conflitti nelle regioni di confine in Europa. Anche i mezzi ibridi di gestione dei conflitti, come gli attacchi informatici e le campagne di disinformazione, sono diventati più comuni. Inoltre, minacce come il terrorismo islamico non sono ancora scomparse. Inoltre, il cambiamento climatico porterà a disastri naturali più frequenti e più gravi.
Il rapporto del Consiglio federale, complessivamente molto più breve dei precedenti, riassume nove obiettivi per la politica di sicurezza della Svizzera:
1) l'ulteriore rafforzamento del Rilevamento precoce delle minaccePericoli e crisi al fine di individuare il più precocemente possibile i rischi per la Svizzera in una situazione sempre più instabile;
2) il Rafforzare la cooperazione internazionalestabilità e sicurezza, in quanto la Svizzera si impegna a favore di un ordine internazionale basato sulle regole e contribuisce alla promozione della stabilità e della sicurezza nell'area circostante con mezzi civili e militari;
3) un rafforzato Orientamento alla gestione ibrida dei conflittiL'obiettivo è aumentare la protezione e la resilienza dello Stato, dell'economia e della società contro fenomeni come gli attacchi informatici e la disinformazione e, in particolare, orientare le risorse delle forze armate in modo ancora più incisivo al mutato quadro dei conflitti;
4) libera espressione di opinioni e informazioni non distorte, in modo che il dibattito pubblico e politico in Svizzera possa svolgersi in modo libero e trasparente, sulla base dei fatti e senza disinformazione, tentativi di influenza e propaganda da parte di agenzie statali o di agenzie che agiscono per conto degli Stati;
5) Rafforzare la protezione contro le minacce informatichemigliorare ulteriormente la resilienza complessiva della Svizzera ai rischi informatici, sfruttando sia i rischi che le opportunità della digitalizzazione e delle nuove tecnologie;
6) Prevenzione del terrorismoestremismo violento, criminalità organizzata e altre forme di criminalità transnazionale, in modo che nessun gruppo terroristico, estremista violento o criminale grave possa stabilirsi sul territorio svizzero;
7) Rafforzare la resilienza e la sicurezza dell'approvvigionamento in caso di crisi internazionali, in modo che la Svizzera possa mantenere la propria capacità di funzionamento e di azione anche in caso di interruzioni prolungate dell'approvvigionamento;
8) Migliorare la protezione contro i disastri e le emergenze e capacità rigenerativa, al fine di rafforzare i mezzi di prevenzione e gestione di tali pericoli a fronte di rischi crescenti (ad esempio, a causa dei cambiamenti climatici);
9) Rafforzare la cooperazione tra le autorità e la gestione delle crisi in modo che, vista la volatilità della situazione e la concatenazione di minacce e pericoli, la cooperazione tra i vari settori e strumenti politici in Svizzera sia ulteriormente migliorata. Ciò avviene sia in situazioni normali che in caso di crisi.
Misure di attuazione
In futuro, un'analisi della sicurezza sarà pubblicata una volta per legislatura. La procedura di consultazione per il presente rapporto durerà fino al 18 agosto 2021 e sarà adottata dal Consiglio federale alla fine dell'anno. Per ciascuno degli obiettivi, il Consiglio federale elenca diverse misure concrete da attuare nei prossimi anni. Le singole aree politiche, le forze armate, i servizi segreti e l'Amministrazione federale delle dogane collaborano alle misure.
Pianificazione digitale per la protezione antincendio
Non molto tempo fa, quando il mondo funzionava ancora in modo analogico, carta e penna erano gli strumenti indispensabili per i pianificatori antincendio. I progetti sono stati concettualizzati, pianificati, modificati e spesso un'idea è stata scartata per ricominciare l'intero processo!
In base alle nostre conoscenze e convinzioni, si è tenuto conto della legislazione, si sono consultate le ultime scoperte e si sono utilizzati anni di esperienza per eliminare le possibili fonti di errore.
Oggi tutto è diverso, più moderno, più contemporaneo, basato sul BIM (Building Information Modelling) e sul digitale. Gli schermi hanno sostituito i tradizionali tavoli da disegno. Linee guida, norme e basi di calcolo sono integrate in forma digitale - sempre aggiornate - come base di pianificazione in diversi strumenti software. Ogni fase della pianificazione è comprensibile e può essere rappresentata visivamente e virtualmente. Proprietari, progettisti e costruttori di edifici si trovano di fronte a un settore dinamico e orientato al futuro. Lo sviluppo di nuove tecnologie e la loro integrazione nei processi di pianificazione e operativi sta avanzando rapidamente. Tutto sembra molto meno complicato e più sicuro. Ma è proprio così, la digitalizzazione è il modo più semplice per eliminare gli errori e un percorso verso una maggiore sicurezza della pianificazione?
Tre fattori di successo
Non è così facile rispondere a questa domanda. Da un lato, un chiaro sì! L'utilizzo di nuove soluzioni software e applicative basate sul web presenta numerosi vantaggi, facilita il lavoro e garantisce uno scambio uniforme di informazioni tra gli uffici coinvolti. D'altra parte, un cauto no!
La modernizzazione comporta il rischio di una mancanza di comunicazione e spesso suscita false aspettative. I tre fattori più importanti rimangono cruciali e decisivi: pianificazione, controllo e correzione! La pianificazione digitalizzata nel settore della protezione antincendio è paragonabile all'uso della funzione di correzione automatica su uno smartphone: è pratica, ma non al di là di ogni dubbio. Un uso scorretto spesso influenza le fasi di pianificazione successive e innesca una reazione a catena con conseguenze spiacevoli. Il risultato: pianificazione errata, lavoro aggiuntivo, costi più elevati - il programma viene scombussolato. Questi errori devono essere evitati.
La digitalizzazione richiede un alto grado di responsabilità personale e di conoscenze tecniche. Conoscenze specialistiche che vengono già trasmesse alle nuove generazioni durante la loro formazione. I pianificatori più maturi, cioè quelli che sono ancora abituati a carta e penna, devono prima acquisire queste conoscenze. Ciò richiede coraggio, volontà e la disponibilità ad ampliare i propri orizzonti.
Status quo in "Protezione antincendio 4.0
"Sì, siamo pronti! Pronti a fare il passo successivo", è la risposta di molti esperti, "ci stiamo imbarcando nell'avventura della protezione antincendio 4.0". Questa decisione significa allo stesso tempo l'approvazione e l'accettazione di ulteriori digitalizzazioni. Smarthome, Smart Building, Smart City e Industry 4.0, per citare solo alcuni settori che occuperanno l'economia e la società nel prossimo futuro.
Nel complesso, si può affermare che la digitalizzazione nella protezione antincendio è già molto avanzata e porta un grande vantaggio: il controllo della qualità e il monitoraggio durante il funzionamento sono molto più semplici e gestibili. Se un componente si guasta o si verifica un'interruzione del sistema, viene inviato un messaggio con le informazioni esatte sull'errore. È possibile reagire immediatamente, senza lunghe ricerche. Il piccolo svantaggio: la digitalizzazione non dorme mai! Gli esperti sono messi alla prova e devono continuare la loro formazione per non perdere la connessione.
È possibile leggere l'articolo tecnico dettagliato nell'edizione cartacea di SicherheitsForum a partire dal 3 marzo 2021.
Requisiti più elevati per la sicurezza dei dati
Le nuove tecnologie digitali rendono gli studi più lunghi più veloci, più economici e, in definitiva, più efficaci. Tuttavia, si pone sempre più spesso la questione di come garantire la sicurezza dei dati personali durante il corso degli studi.
Sayantan Sengupta, Global Client Executive Partner - Healthcare & Lifesciences, Svizzera, Atos - 30 aprile 2021
In media, ci vogliono circa dieci-dodici anni prima che un nuovo farmaco venga approvato. Più della metà di questo tempo è dedicato agli studi clinici. Queste si svolgono in tre fasi: Il farmaco viene testato prima su volontari sani, poi su un piccolo numero di persone affette dalla malattia e, nella terza fase, su un ampio gruppo di persone affette dalla malattia in molti Paesi diversi. Solo quando i risultati di tutte e tre le fasi sono positivi, l'azienda farmaceutica può richiedere l'approvazione del farmaco.
Soprattutto nella fase tre, gli studi clinici sono complessi e costosi. Le aziende hanno difficoltà a trovare partecipanti adatti, a raccogliere dati di alta qualità e a valutarli. Inoltre, i pazienti spesso abbandonano la sperimentazione perché la partecipazione è troppo scomoda per loro o perché si sentono poco informati. Tutto ciò significa che i risultati sono spesso ritardati e i costi esplodono.
Le tecnologie digitali accelerano le sperimentazioni cliniche, le rendono più efficaci dal punto di vista dei costi e più facili da condurre per tutti i soggetti coinvolti. Per le aziende farmaceutiche è più facile pianificare con precisione uno studio e trovare i candidati adatti. Con l'aiuto di indossabili, sensori e app per smartphone, i biomarcatori digitali possono essere registrati continuamente in modo automatizzato. I ricercatori ricevono così dati di alta qualità che forniscono preziose informazioni.
Tecnologizzazione in diverse fasi degli studi virtuali
Una delle nuove tecnologie più importanti utilizzate per gli studi clinici virtuali è la Big Data Analytics. Di conseguenza, l'analisi dei dati è un fattore cruciale quando si tratta di ridurre i costi delle sperimentazioni cliniche: di solito, infatti, i ricercatori di una sperimentazione si rendono conto solo in ritardo che sta fallendo. Quindi, prima si identificano i problemi, meglio è.
Per garantire ciò, sono necessarie moderne tecniche analitiche per valutare le enormi quantità di dati provenienti dai biomarcatori digitali. Inoltre, con il loro aiuto, è possibile ottimizzare il disegno dello studio. Ad esempio, l'analisi dei dati genomici aiuta a definire il pool di potenziali candidati nel modo più preciso possibile. Combinando i dati attuali del mondo reale con quelli storici, diventa anche possibile identificare tempestivamente i problemi e adottare contromisure prima che si perdano molti soldi.
La tecnologia di simulazione quantistica svolge un ruolo speciale anche nello sviluppo di nuovi farmaci. Con l'aiuto di computer ad alte prestazioni come il Macchina per l'apprendimento quantistico di Atos è possibile, ad esempio, simulare come si sviluppano i diversi modelli di malattia e quali sono le malattie concomitanti. Tali simulazioni vengono effettuate utilizzando enormi serie di dati anonimizzati. Questo aiuta i ricercatori a riconoscere meglio le connessioni tra le diverse malattie e a capire come queste influenzino la terapia. Questi risultati possono poi essere incorporati nella progettazione di uno studio clinico.
Il cambiamento rende indispensabili norme chiare sulla protezione dei dati
Le sperimentazioni cliniche coinvolgono dati personali altamente sensibili che sono soggetti al GDPR, tra le altre normative. Le aziende devono quindi assicurarsi che i dati utilizzati non consentano di trarre conclusioni su una persona specifica. Questo viene solitamente garantito con tecniche come la mascheratura. Inoltre, è necessario soddisfare elevati requisiti di sicurezza informatica per proteggere i dati da attacchi di hacker e furti.
Anche i dispositivi medici o i wearable utilizzati dal paziente sono soggetti a linee guida rigorose e devono essere certificati di conseguenza. In Europa, questo aspetto è regolato dalla normativa MDR (Medical Device Regulation). Le applicazioni, invece, rientrano nella nuova categoria Software as a Medical Device (SaaMD). Esistono linee guida separate per loro. Poiché le sperimentazioni cliniche di fase tre vengono condotte in molti Paesi del mondo, le aziende devono tenere conto di una moltitudine di normative diverse.
Per affrontare le numerose sfide legate all'introduzione degli studi clinici virtuali, è consigliabile collaborare con un fornitore di servizi specializzato. Forniscono le tecnologie necessarie e il supporto dei servizi digitali in tutte le fasi del percorso del paziente. Ciò include, ad esempio, un portale web dove gli interessati possono registrarsi comodamente allo studio. Deve essere collegato a un backend che possa essere utilizzato per coordinare e gestire il pool di candidati. I servizi di chatbot facilitano ai pazienti il chiarimento di domande importanti. Inoltre, le cliniche hanno la possibilità di fissare un consulto online.
Il fornitore di servizi può anche occuparsi dello sviluppo dell'applicazione per lo studio, testarla, validarla e installarla sui dispositivi mobili corrispondenti. Si occupa della somministrazione dei dispositivi e della spedizione dei kit di studio, compresa la documentazione corretta e sicura. In questo modo si garantisce che tutti i partecipanti ricevano i kit in tempo. Fornisce inoltre una piattaforma cloud con funzionalità avanzate di gestione e analisi dei dati. I dati provenienti dall'app e da altre fonti confluiscono lì e possono essere valutati. Un helpdesk multilingue è disponibile 24 ore su 24 per domande e problemi.
È possibile leggere l'articolo tecnico dettagliato nell'edizione cartacea di SicherheitsForum a partire dal 3 marzo 2021.
Fonte: Atos
Ancora troppo poche cinture di sicurezza nei veicoli agricoli
Le cinture di sicurezza possono salvare la vita. Tuttavia, secondo il Consiglio consultivo svizzero per la prevenzione degli infortuni in agricoltura (BUL), non sono ancora disponibili su molti veicoli agricoli.
Editoriale - 30 aprile 2021
I dirigenti aziendali dovrebbero dare il buon esempio e ricordare regolarmente ai propri dipendenti l'obbligo di indossare le cinture di sicurezza. (BUL)
Gli incidenti automobilistici spesso causano gravi lesioni o addirittura la morte, e indossare la cintura di sicurezza può ridurre la probabilità di tragiche conseguenze dell'incidente in molti casi, scrive il BUL in un comunicato. Le indagini del BUL sugli incidenti dello scorso anno hanno mostrato che otto persone hanno perso la vita a causa di un incidente stradale. Con la campagna di sensibilizzazione "L'avete già preso?"Il servizio di consulenza continua quindi a consigliare agli agricoltori di installare a posteriori le cinture di sicurezza sui veicoli agricoli.
Quando si installano le cinture di sicurezza a posteriori, tuttavia, ci sono una serie di cose che devono essere prese in considerazione, continua il BUL. Esistono, ad esempio, due sistemi per le cinture a rulli: Il sistema ALR e il sistema ELR. Il sistema ARL blocca automaticamente la cintura estesa alla lunghezza richiesta e la cintura può essere estesa solo quando è slacciata. Secondo BUL, il sistema ALR garantisce una tenuta molto sicura ed è particolarmente adatto alle pendenze. Il sistema ELR, invece, offre maggiore libertà di movimento perché blocca l'imbracatura solo a partire da una certa inclinazione e/o da una certa accelerazione. Tuttavia, il sistema ELR ha un'idoneità limitata alle pendenze.
In ogni caso, è consigliabile affidare l'installazione a uno specialista, poiché la cintura di sicurezza è un componente di sicurezza e deve essere installata correttamente. Uno specialista sarebbe anche in grado di valutare meglio se il sedile debba essere sostituito, nel caso in cui il sedile esistente non abbia punti di fissaggio e l'installazione a posteriori di una cintura di sicurezza non sia quindi giustificabile.
Il BUL invita inoltre i dirigenti aziendali a dare il buon esempio e a ricordare regolarmente ai propri dipendenti l'obbligo di indossare le cinture di sicurezza.
Fonte: BUL
Vari fallimenti di squadra
Microsoft Teams è alle prese con interruzioni in tutto il mondo. Alcuni utenti non riescono ad accedere a Teams, altri non vedono più i loro canali.
Editoriale - 28 aprile 2021
Da martedì a mezzogiorno Microsoft Teams ha dovuto affrontare diverse interruzioni. Da martedì a mezzogiorno (ora dell'Europa centrale) molti utenti non riescono ad accedere, a scrivere chat o a visualizzare i propri canali. Secondo "Heise", tuttavia, ora tutto funziona di nuovo senza problemi. Se si verificano altri problemi, Microsoft consiglia di riavviare il client.
Da allora, l'azienda di Redmond ha esaminato i dati della telemetria. La causa è stata individuata, ma non è del tutto chiaro cosa abbia provocato l'errore, poiché Microsoft non comunica nulla di più specifico.
Fonte: Heise.de
Il coronavirus aumenta il carico di lavoro dell'Aiuto alpino svizzero
Nel 2020, l'Aiuto svizzero alla montagna ha registrato un aumento del lavoro dei volontari come mai prima d'ora. La pandemia di coronavirus ha avuto un impatto sui processi di lavoro e sul numero di richieste di sostegno.
Editoriale - 28 aprile 2021
Pixabay
150 giorni di lavoro sono stati completati dagli esperti volontari e dai membri del consiglio di fondazione nel 2020. Si tratta di circa il 15% in più rispetto agli anni precedenti, scrive l'Aiuto svizzero alla montagna. A causa della pandemia di coronavirus, i flussi di lavoro hanno dovuto essere adattati alle nuove circostanze e i processi consolidati hanno dovuto essere completamente rielaborati. Inoltre, sono state ricevute più richieste di assistenza a causa della crisi del coronavirus.
L'Aiuto svizzero alla montagna ha aiutato più di 100 piccole imprese della regione montana con un programma di aiuti d'emergenza Corona a breve termine. Sono stati sostenuti circa 50 progetti in più rispetto all'anno precedente, per un totale di circa 35 milioni di franchi svizzeri di aiuti distribuiti.
La crescente solidarietà della popolazione svizzera nei confronti degli abitanti delle regioni montane è gratificante: Il numero di donatori è aumentato di circa 2.500 unità. Nonostante il numero crescente di donatori, l'anno scorso le entrate derivanti da donazioni e lasciti sono diminuite leggermente.
LID
Aldi Suisse richiama il grill a gas Boston Pro 3 R Turbo
In collaborazione con l'autorità di vigilanza del mercato responsabile, l'Associazione svizzera del gas e dell'acqua (SVGW), Aldi Suisse sta richiamando i grill a gas "Boston Pro 3 R Turbo" che sono stati consegnati con un collegamento estero per la bombola del gas. Ai clienti interessati verrà rimborsato il prezzo di acquisto.
Editoriale - 28 aprile 2021
Non si può escludere che il grillo a gas "Boston Pro 3 R Turbo" sia stato consegnato con un regolatore di pressione estraneo non compatibile con le bombole di gas svizzere. Il regolatore di pressione estraneo non può essere collegato saldamente alle bombole di gas, per cui il gas può fuoriuscire e vi è il rischio di incendio tra il regolatore di pressione e la bombola.
Quali sono i prodotti interessati?
I prodotti interessati dal richiamo sono i grilli a gas "Boston Pro 3 R Turbo" che sono stati consegnati con un raccordo estraneo per la bombola del gas (vedere l'immagine con la differenza tra il regolatore di pressione estero e quello svizzero).
Cosa devono fare i consumatori interessati?
I consumatori che possiedono un barbecue a gas "Boston Pro 3 R Turbo" sono pregati di verificare se il loro apparecchio è dotato di un regolatore di pressione corretto e conforme allo standard svizzero (cfr. l'immagine allegata con la differenza tra il regolatore di pressione straniero e quello svizzero).
Se il barbecue a gas è dotato di un regolatore di pressione estraneo e non conforme, non può più utilizzare l'apparecchio e deve restituirlo a una filiale Aldi-Susse. Verrà rimborsato il prezzo d'acquisto anche senza la prova d'acquisto.
Fonte: Ufficio federale dei consumatori
Walberg Urban Electrics GmbH richiama gli scooter elettrici
In collaborazione con la BFU, Beratungsstelle für Unfallverhütung, Walberg Urban Electrics GmbH sta richiamando lo scooter elettrico "The Urban x C1". C'è il rischio di cadute e incidenti. I manubri degli scooter elettrici interessati saranno sostituiti gratuitamente.
Editoriale - 26 aprile 2021
L'azienda Walberg Urban Electrics GmbH sta richiamando lo scooter elettrico "The Urban xC1". C'è il rischio di cadute e incidenti. I manubri degli scooter elettrici interessati saranno sostituiti gratuitamente.
Qual è il pericolo rappresentato dai prodotti in questione?
Il freno anteriore elettrico può essere rilasciato involontariamente a basse temperature in condizioni di carico estremo, ad esempio quando si salta da un marciapiede. Ciò potrebbe causare il bloccaggio della ruota anteriore durante la guida, con il rischio di cadute e incidenti.
Quali sono i prodotti interessati?
Lo scooter elettrico "Urban xC1" è interessato dal richiamo del prodotto.
Cosa devono fare i consumatori interessati?
I consumatori che possiedono uno scooter elettrico "The Urban xC1" sono pregati di contattare l'importatore, Just4motion AG, per telefono o e-mail, o Walberg Urban Electrics GmbH tramite il modulo di assistenza. I consumatori riceveranno un manubrio con un nuovo software. Gli scooter elettrici interessati non possono più essere utilizzati fino alla sostituzione del manubrio.