Terremoti: Consultazione sul finanziamento dei danni agli edifici
Il Consiglio federale ha recentemente aperto la consultazione sul finanziamento dei danni agli edifici in caso di terremoti. Secondo tale consultazione, i proprietari degli edifici dovrebbero essere obbligati a finanziare congiuntamente i danni agli edifici in caso di terremoti.
Per attuare la mozione, il Consiglio federale ritiene opportuno un approccio integrato alla gestione dei rischi sismici: Da un lato, ciò significa che i rischi sismici dovrebbero essere ridotti il più possibile attraverso misure preventive adeguate. Dall'altro, dovrebbe essere disponibile un sistema efficiente per finanziare i danni causati dai terremoti agli edifici, come si legge nel comunicato stampa del Consiglio federale.
La protezione contro i terremoti è di competenza dei Cantoni. Un articolo aggiuntivo nella Costituzione federale dovrebbe conferire alla Confederazione l'autorità di emanare norme per l'intera Svizzera al fine di proteggere le persone e i beni in caso di terremoto. Secondo la lettera, lo scopo principale delle norme sulle precauzioni strutturali a livello federale è quello di proteggere le persone dalle conseguenze di un terremoto.
Al fine di finanziare i danni agli edifici, la Confederazione sarà autorizzata a riscuotere un contributo destinato ai proprietari di edifici in Svizzera in caso di danni causati da un terremoto. Secondo le informazioni fornite, questo contributo non può superare il limite massimo di 0,7 % dell'importo dell'assicurazione degli edifici. Con questo limite massimo, attualmente sarebbero disponibili circa 22 miliardi di franchi per coprire i danni in caso di terremoto. Ciò corrisponde all'ammontare dei danni previsti in caso di terremoto con un periodo di ritorno di 500 anni. Secondo il Consiglio federale, questo dovrebbe rafforzare la protezione contro i rischi sismici in Svizzera. Oggi, circa 15% di edifici in Svizzera sono assicurati contro i danni causati dai terremoti. A differenza di una soluzione assicurativa, la soluzione di finanziamento proposta non prevede il pagamento di premi. Secondo la dichiarazione conclusiva, il contributo dovrebbe essere versato solo in caso di danni causati da un terremoto.
La consultazione sulla modifica della Costituzione federale proseguirà fino al 22 marzo 2024 (Bozza di consultazione qui; relazione esplicativa qui).