Edificio antigrandine
Gli edifici sono esposti a diversi rischi naturali, non solo nelle aree montane, ma anche sull'Altopiano centrale. Più di un terzo dei danni agli edifici causati da eventi naturali è dovuto alla grandine.
In gran parte della Svizzera, ogni cinque-dieci anni una località qualsiasi viene colpita da chicchi di grandine del diametro di due centimetri, e addirittura da chicchi di grandine del diametro di tre centimetri o più ogni 20-50 anni. La grandine è un fenomeno ancora difficile da prevedere, nonostante le intense ricerche. Il fatto è che i danni da grandine sono in aumento. È bene sapere che gran parte di questi danni possono essere evitati, grazie a costruzioni a prova di grandine.
Piccoli grani, grandi danni
L'impatto di un chicco di grandine esercita grandi forze anche sugli edifici: le grandinate causano spesso danni che comportano costose riparazioni o danni conseguenti. In generale, l'obiettivo deve essere quello di pianificare e costruire edifici e strutture in modo adeguato ai rischi. Grazie a misure adeguate, è possibile ridurre in modo significativo la vulnerabilità dell'involucro edilizio ai rischi naturali. La protezione dalla grandine, in particolare, dovrebbe essere presa in considerazione in qualsiasi progetto di ristrutturazione. Questo è spesso possibile con un piccolo esborso finanziario.
Pianificazione tempestiva, misura efficace dal punto di vista dei costi
Quanto prima viene pianificata una misura di protezione, tanto più bassi saranno i costi. Un manager globale è in grado di tutelare al meglio gli interessi del cliente. Questo vale anche per il riconoscimento dei pericoli naturali, la pianificazione di misure di protezione adeguate e, se necessario, il coinvolgimento di esperti idonei. Oltre al dovere di informazione del responsabile generale, è altrettanto importante per il cliente che la questione della prevenzione venga chiarita nelle prime fasi. L'architetto è spesso il primo punto di contatto con il cliente. Gli obiettivi di protezione degli edifici dai rischi naturali possono essere raggiunti grazie all'interazione tra il proprietario dell'edificio, il progettista e le autorità.
Nuova documentazione SIA
Quest'anno, per la prima volta, è disponibile una documentazione completa sulla progettazione e la pianificazione dei rischi naturali nell'edilizia. Si occupa dei rischi naturali di grandine, tempesta, neve, alluvione, frana, valanga, caduta massi, colata detritica e terremoto. L'opera, strutturata in modo chiaro, illustra il modo di pensare globale indispensabile per una costruzione efficiente in linea con i pericoli naturali (disponibile presso il negozio sia). La documentazione pubblicata nel 2019 integra, tra l'altro, le norme SIA 112 con soluzioni concettuali.
La scelta del materiale è decisiva
Quando si parla di protezione dalla grandine, la scelta dei materiali gioca il ruolo più importante. I materiali da costruzione antigrandine testati garantiscono la protezione dalla grandine fin dalla consegna dell'edificio. Anche la successiva sostituzione dei materiali da costruzione dopo un danno è spesso possibile con un piccolo esborso finanziario. Il vetro, ad esempio, è più resistente della plastica, soprattutto se si tiene conto dell'invecchiamento. Oltre a componenti edilizi resistenti, esiste la possibilità di una protezione costruttiva contro la grandine. Ad esempio, le tettoie proteggono la facciata o le cupole dei lucernari a maglia fine in plastica.
Trovare i materiali da costruzione adatti
Sulla piattaforma online hailregister.ch i componenti corrispondenti per l'intero involucro dell'edificio sono chiaramente elencati. I prodotti elencati sono stati testati per la resistenza alla grandine da centri di prova riconosciuti. Durante i test, il tester spara palline di ghiaccio standardizzate nei potenziali punti deboli del componente edilizio. Il componente viene ripetutamente colpito nei potenziali punti deboli con sfere di ghiaccio di un diametro specifico secondo una disposizione di prova definita. Se il componente è ancora intatto dopo questa serie di scatti, ha superato il test per la rispettiva classe. Ad esempio, la resistenza alla grandine 3 (HW 3) significa che il prodotto testato non viene danneggiato se colpito da chicchi di grandine di tre centimetri di diametro.
Informazioni: Associazione degli assicuratori cantonali contro gli incendi VKF, Martin Jordi, Berna, Tel. 031 320 22 84, www.schutz-vor-naturgefahren.ch
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