Più incentivi per il reinserimento

Dopo un test pilota di successo, la Suva sta ampliando il suo programma di reinserimento. L'obiettivo è offrire ai datori di lavoro maggiori incentivi finanziari per dare alle persone una prospettiva di lavoro dopo un incidente.

Sostenere le aziende che offrono luoghi di lavoro adeguati per i dipendenti infortunati

L'attuale situazione economica e l'avanzare della digitalizzazione rendono sempre più difficile il reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori infortunati, soprattutto se non formati o formati male. Per sostenere le aziende che offrono posti di lavoro adeguati a queste persone, la Suva ha lanciato il programma "Incentivi per il reinserimento aziendale".

L'attenzione si concentra sulle persone che non sono più in grado di svolgere la loro occupazione originaria dopo un infortunio o che possono tornare al lavoro solo con un grande impegno da parte del datore di lavoro. Un altro criterio è che non si abbia diritto a una misura professionale da parte dell'assicurazione invalidità (AI) - o perché le persone colpite non hanno diritto a una riqualificazione senza formazione o perché l'AI non diventa attiva per un altro motivo. Tuttavia, il programma viene attuato in stretta collaborazione tra la Suva e l'AI.

20.000 franchi di tassa di successo

Un numero significativamente maggiore di assicurati e di aziende dovrebbe ora beneficiare del sistema di incentivi ottimizzato. A tal fine, la Suva sta ampliando le sue prestazioni. In futuro, l'offerta sarà disponibile anche per le aziende che reintegrano i propri dipendenti che hanno subito un infortunio. Finora il sistema di incentivi si applicava alle aziende che avevano creato un posto di lavoro per un dipendente che aveva subito un infortunio. Perché: "Preferiamo dare ai nostri assicurati delle prospettive piuttosto che una pensione", afferma Peter Diermann, responsabile delle prestazioni assicurative della Suva.

Il nuovo sistema di incentivi consente alla Suva di coprire i costi di reinserimento fino a 20.000 franchi. "Ciò comprende, ad esempio, gli adeguamenti del posto di lavoro, i costi di familiarizzazione con un nuovo lavoro o i corsi di formazione in vista di un ricollocamento o di una nuova occupazione", spiega Diermann. Inoltre, se la misura viene portata a termine con successo, può essere pagata una tassa di successo di 20.000 franchi. Questi costi non comportano un onere di premio per l'azienda. L'obiettivo della Suva è quello di ottenere risparmi finanziari attraverso queste misure.

Il programma "Incentivi per il reinserimento professionale" sostituisce il progetto pilota "Iniziativa per il reinserimento professionale", con il quale la Suva ha reinserito 180 assicurati negli ultimi cinque anni e ha risparmiato 30 milioni di franchi svizzeri nel pagamento delle pensioni.

Fonte: Suva

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